Rigassificatore Piombino, il sindaco: "Criticità innumerevoli". Il Comune fermo sul no

Confermato il parere negativo, sia tecnico che politico, ai fini dell'intesa Stato-Regione, necessaria all'eventuale autorizzazione all'installazione del rigassificatore

Proteste contro il rigassificatore a Piombino (Foto Novi)

Proteste contro il rigassificatore a Piombino (Foto Novi)

Piombino (Livorno), 2 settembre 2022 - Dibattito acceso sulla questione del Rigassificatore a Piombino. Torna farsi sentire il sindaco Ferrari che annuncia il primo parere negativo del Comune di Piombino sul rigassificatore. "Il Comune ha inviato alla Regione Toscana il primo dei molti documenti che sarà necessario produrre nell'ambito del procedimento amministrativo sul rigassificatore - spiega il sindaco Francesco Ferrari su Facebook - Si tratta di un parere, sia tecnico che politico, che il Comune, al pari della Provincia, è stato chiamato a esprimere ai fini dell'intesa Stato-Regione, necessaria all'eventuale autorizzazione all'installazione del rigassificatore. È un parere negativo, approvato dalla Giunta che, per la parte tecnica redatta dalla task force del Comune, si basa sull'aspetto urbanistico della vicenda riservandoci di sollevare successivamente le tante questioni in merito alla sicurezza e all'ambiente".

"Il tema dell'urbanistica - chiarisce il primo cittadino - era l'unico che in questa fase potevamo trattare alla luce del fatto che l'istruttoria è ancora carente della documentazione integrativa relativa agli altri aspetti, motivo per il quale avevamo richiesto già da tempo al commissario di posticipare il termine di presentazione del documento così da consentirci di esprimerci in maniera completa. In ogni caso, quanto di nostra conoscenza era già sufficiente a produrre un parere di non conformità: le criticità legate a quel progetto sono innumerevoli e variegate e faremo tutto quanto in nostro potere per farle emergere all'interno dei procedimenti autorizzativi", conclude Ferrari.