Rigassificatore Piombino, il Comune deposita il ricorso al Tar del Lazio

Il sindaco Francesco Ferrari: "Il documento contiene una lunga serie di contestazioni sull'autorizzazione"

Piombino (Livorno), 24 novembre 2022 - Come preannunciato, il Comune di Piombino ha depositato il ricorso al Tar del Lazio contro il rigassificatore. Predisposto dall'avvocato Michele Greco contro l'autorizzazione concessa dal commissario straordinario Eugenio Giani per la realizzazione dell'impianto, il ricorso è stato quindi notificato oggi, giovedì 24 novembre. 

"Come avevamo preannunciato - dichiara il sindaco Francesco Ferrari - abbiamo presentato il ricorso, che contiene una lunga serie di contestazioni sull'autorizzazione rilasciata dal Commissario incentrate principalmente sulla tutela della salute e dell'incolumità pubblica, oltre che sulla inidoneità della nave Golar Tundra, dal punto di vista strutturale, ad operare in sicurezza nel porto di Piombino. Lo riteniamo un atto doveroso al fine di demandare alla magistratura la verifica sulla sicurezza di quest'opera".

"Il recente avvio dei cantieri" per il posizionamento del rigassificatore nel porto di Piombino "ha imposto che il ricorso" del Comune "includesse una richiesta cautelare di sospensiva che determinerà anche un'accelerazione dei tempi del giudizio. Abbiamo fiducia nella magistratura e siamo convinti che in breve tempo giungeremo alla risoluzione della vicenda". Così ha concluso il sindaco di Piombino Francesco Ferrari.