Rigassificatore, Piombino non si arrende: "Pronto il ricorso al Tar"

Il sindaco Ferrari ribadisce le critiche e attacca il comportamento della Regione. "Opera dannosa, l’abbiamo detto più volte ma continuano a non ascoltarci"

Piombino (Livorno), 22 ottobre 2022 - Un provvedimento che "fa acqua da tutte le parti". Il sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, definisce così l’autorizzazione al rigassificatore nel porto di Piombino e annuncia il ricorso al Tar. Nessuna marcia indietro di Ferrari che ha sempre detto "no" all’impianto ed è stato sempre a fianco dei comitati cittadini che dal giugno scorso si battono contro l’arrivo della nave Golar Tundra ritenuta invece fondamentale a livello nazionale dal mondo economico e politico. I comitati giudicano che la nave sia pericolosa e non si fidano dei pareri positivi espressi da soggetti qualificati come i vigili del fuoco e altri enti chiamati a valutare il progetto di Snam.

La protesta a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)
La protesta a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Dopo il corteo di giovedì a Piombino, anche ieri una delegazione dei comitati ha ribadito il suo no a Firenze, dove si è tenuta la riunione conclusiva delle conferenza dei servizi che ha dato il via libera al rigassificatore. Ferrari sostiene che "il commissario straordinario ha assunto questo incarico in maniera sbagliata con l’obiettivo di autorizzare l’opera, in realtà lui doveva assumere il ruolo di commissario straordinario per verificare se quest’opera potesse essere autorizzata, ed i nostri pareri, comprese le integrazioni che abbiamo depositato ieri, confermano inequivocabilmente che quell’opera è dannosa e non poteva essere autorizzata. Ecco perché andremo a fare ricorso all’autorità giudiziaria".

Per Ferrari è fondamentale "che ci sia il vaglio da parte di un soggetto terzo in ordine alla correttezza della procedura della conferenza dei servizi e in base anche all’esito di quella autorizzazione". Per Ferrari "ci sono gli estremi" per ricorrere al Tar.

"I nostri consulenti che ci hanno aiutato in questo percorso durato mesi – dice – ci confermano che i rilievi tecnici che abbiamo sollevato nella Conferenza dei servizi sono rilievi fondamentali, forti, su cui poggerà il nostro ricorso". Capitolo compensazioni e agevolazioni.

Anche su questo versante Ferrari è molto critico. "Il presidente Giani – dice il sindaco di Piombino – ha annunciato che la prossima settimana inoltrerà il memorandum con l’intesa della Giunta regionale espressa attraverso la delibera di giunta. Noi riteniamo fra l’altro che quel memorandum non ricalchi a pieno le vere esigenze del nostro territorio perché quel memorandum fa un elenco di cose, alcune delle quali sono già finanziate, e non rappresentano quindi le vere necessità del territorio, quindi responsabilmente andremo a redigere un documento con l’elenco delle cose che veramente Piombino richiede".