"Rigassificatore, fondamentale lo sconto in bolletta"

Piombino, l’incontro del comitato del sì al rigassificatore in Regione. "Tempi rapidi per il memorandum"

Il portavoce del gruppo per il ’Lavoro e lo Sviluppo’ Pablo Cinci

Il portavoce del gruppo per il ’Lavoro e lo Sviluppo’ Pablo Cinci

Piombino (Livorno), 3 gennaio 2023 - Rigassificatore: una delegazione dei 300 firmatari dell’Appello per il Lavoro e lo Sviluppo a Piombino ha incontrato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e la vice presidente e assessore all’Agricoltura, Stefania Saccardi.

Il comitato non è contrario al rigassificatore, ma chiede che siano investite risorse su Piombino in modo da accompagnare il progetto. Avete avuto risposte dalla regione?

"Abbiamo richiesto questo incontro – spiega il portavoce del gruppo Pablo Cinci – perché uno dei problemi di fondo rilevati finora è che la popolazione locale non ha, al momento, un’interfaccia istituzionale o politica che si faccia carico di aprire un confronto trasparente ed aperto sull’andamento della procedura, sui capitoli del memorandum Piombino e sulle risorse connesse".

E avete avuto risposte?

"Il presidente Giani ha confermato il massimo impegno della Regione, che si esplicherà attraverso la sottoscrizione di un’intesa Stato-Regione Toscana, con il coinvolgimento dei ministeri competenti che allocheranno le risorse necessarie. Gli incontri con i ministeri e gli Enti interessati, propedeutici alla sottoscrizione, sono in corso, e si prevede che l’approvazione dell’Intesa avrà tempi rapidi".

Quale dovrebbe essere l’elemento cardine dell’intesa?

"Per noi il tema dei costi energetici per le imprese locali e le famiglie (la cui riduzione è prevista in misura pari al 50 %, al punto n. 2 del memorandum Piombino, con provvedimento d’urgenza da emanare a cura del Governo), una rilevanza, sia in termini di sostegno alle famiglie, che alle imprese presenti sul territorio che si trovano in un momento di forte difficoltà, anche in relazione all’aumento straordinario dei costi dell’energia elettrica e del gas metano".

E poi?

"L’attuazione della riduzione dei costi energetici, rappresenterebbe un valido aiuto per sostenere imprese e famiglie e, allo stesso tempo, un importante incentivo per attivare nuovi investimenti per rilanciare il distretto economico piombinese ed avviare, nel contempo, una prima attività di bonifica all’interno del Sin, il sito di interessa nazionale".

Ma non c’è solo l’industria...

"Certo, rispetto al tema della compatibilità con le attività correlate all’economia del mare, la vice presidente Saccardi ha assicurato l’impegno del suo assessorato. Auspichiamo, quindi, che la dispendiosa, quanto inutile, battaglia legale promossa dal Comune di Piombino, sia definitivamente conclusa, e che si apra una fase nuova, caratterizzata da un forte impegno e collaborazione istituzionale, verso la realizzazione concreta dei contenuti del memorandum, anche con azioni di stimolo rivolte alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e nei confronti dei ministeri competenti".

I problemi del resto non mancano...

"Piombino presenta importanti questioni da affrontare da cui dipende il futuro della comunità locale, dal sostegno e rilancio del settore industriale e degli altri settori economici (dall’economia del mare al turismo alla logistica), al completamento dello sviluppo portuale, al tema della tutela dell’ambiente e delle bonifiche del Sin, al completamento delle infrastrutture, dobbiamo costruire non dire di no a tutto".

Maila Papi