Sulla vicenda delle insopportabili maleodoranze del rio Maggiore, il sindaco Luca Salvetti ha incontrato venerdì alcuni residenti della zona Stadio sui problemi delle mleodoranze.. Hanno discusso della situazione igienico sanitaria del corso d’acqua parzialmente stombato come intervento di messa in sicurezza diìopo la disastrosa alluvione del 2017. Lo stombamento proseguirà a setembre.
"È già iniziato il lavaggio del rio Maggiore con un sistema apposito adottato da Asa", ha annunciato il sindaco che ha aggiunto "alcuni cittadini mi hanno chiesto di partecipare all’incontro coinvocato per il 29 giugno davanti al rio Maggiore". "Ho risposto che li avrei incontrati subito venerdì 24 giugno e ho spiegato gli interventi fatti, in corso e quelli che seguiranno con l’ulteriore stombamento previsto a settembre". I controlli a monte per individuare sversmenti abusivi sono finiti e saranno eseguiti più a valle in via Rodocanacchi. Il rio Maggiore e attenzionato da Comune, Asa e e Genio Civile Regionale perché nei tratti non stombati si posso creare bolle di maleodoranze.
L’assessore Giovanna Cepparello: "Abbiamo una convenzione con Asa che ha fatto delle indagini sul Rio Maggiore nel tratto tra via Cattaneo e via dei Pensieri dove sono stati trovati scarichi abusivi sanati quasi tutti. In più Asa ha messo in atto il lavaggio del rio Maggiore specie per il tratto tombato per risolvere i problemi dei ristagni è iniziato da cinque giorni e i cittadini della zona hanno riferito che lato via dei Pensieri ci sono stati miglioramenti. Invece permangono maloedoranze lato via Rodocanacchi. Così domani (oggi, ndr) interverrà una ditta incaricata da Asa che farà un’indagine meticolosa su tutti gli scarichi.
"Chiederemo al Consorzio di Bonifica una pulizia dell’alveo del rio Maggiore per liberarlo dalla vegetazione e alghe che potrebbe favorire lo stesso maleodoranze. Va notato il fatto che il grosso dei problemi si verificano nei tratti ancora tombati del rio Maggiore. Il Comune sta seguendo puntualmente la situazione" conclude Cepparello.
Monica Dolciotti