Riorganizzazione dei servizi socio sanitari Vertice a Portoferraio sulla ’Casa di Comunità’

La situazione dei servizi socio-sanitari sul territorio ed in ambito ospedaliero è stata l’argomento di discussione di una riunione in Comune che si è svolta s su sollecitazione della Commissione Consiliare Sanità. Hanno partecipato il sindaco Angelo Zini, i componenti della giunta municipale, i capigruppo consiliari e, in rappresentanza dell’Asl Toscana Nord Ovest, il responsabile della zona Distretto Elba Fabio Chetoni, il direttore del presidio ospedaliero di Portoferraio Luigi Genghi e la responsabile dell’Unità Funzionale Servizio Sociale, Non Autosufficienza e Disabilità Anna Garfagnin. Si è parlato innanzitutto delle criticità relative all’ascensore di accesso all’elisuperficie, tornata operativa solo il 19 gennaio dopo oltre due mesi di indisponibilità, e della messa in sicurezza del piano interrato dove si è reso necessario il rifacimento di parte dei solai con i primi lavori che hanno già avuto inizio. Il discorso si è quindi spostato sulla riorganizzazione dei servizi socio-sanitari con al centro il cittadino - da portare sempre di più al di fuori dell’ospedale - con particolare riferimento alla Casa di Comunità di Portoferraio per la quale è stata individuata come sede la palazzina Asl nelle adiacenze dell’ospedale con conseguente necessità di individuare nuove collocazioni per gli uffici ed i servizi che oggi vi sono ospitati. Ci si è infine soffermati sulle varie questioni legate alla carenza di personale.