Morta a Riotorto, invito a comparire per figlio e nuora

La procura non conferma l'accusa di omicidio volontario in concorso. I due sono indagati per occultamento di cadavere. Il legale: "Nessun'altra notifica"

Il luogo del ritrovamento. Nel riquadro la vittima

Il luogo del ritrovamento. Nel riquadro la vittima

Piombino (Livorno), 22 ottobre 2019 – Filippo Andreani e la Adriana Gomez, figlio e nuora di Maria Simonetta Gaggioli la 77enne ritrovata morta in un sacco a pelo a Riotorto (Livorno) a inizio agosto, hanno ricevuto l’invito a comparire venerdì 25 ottobre per un interrogatorio in Procura a Livorno. L’interrogatorio però non si terrà per la giornata di astensione dal lavoro degli avvocati e quindi rinviato a data da destinarsi. Un interrogatorio richiesto per rispondere in merito alla morte della Gaggioli. Non c’è stata per adesso la chiusura delle indagini, il medico legale ad inizio ottobre, ha chiesto ancora un mese e la Procura non conferma il fatto che i due sarebbero accusati oltre che di occultamento di cadavere anche di omicidio volontario in concorso. La Procura conferma invece che le indagini continuano serrate per chiarire alcuni elementi della versione dei fatti dei due presentano alcune criticità.

L’avvocato difensore della coppia ha dichiarato che i loro clienti oltre all’invito a comparire per l’interrogatorio, non hanno ricevuto nessun'altra notifica. --