Il sindaco di Livorno Luca Salvetti
Livorno, 3 aprile 2020 - Domani sabato 4 aprile dalle 9 alle 20 i cittadini potranno ritirare i buoni di solidarietà alimentare (per l'emergenza covid) stampati dal Comune. Ogni buono vale 50 euro. In totale il Comune di Livorno ha ricevuto 833 mila euro dal Governo per finanziare questo sostegno al reddito per i più poveri ora in ginocchio per l'epidemia coronavirus. Si potranno spendere nei negozi convenzionati. Sono quasi 2600 le richieste di buoni di solidarietà alimentare giunte al Comune in parte attraverso la mail dedicata, in parte attraverso la consegna diretta al Palazzo dell'Anagrafe nella giornata di giovedì. La consegna dei buoni proseguirà anche lunedì e martedì.
I buoni saranno consegnati dalle 9 alle 20 agli sportelli diversificati e abbinati alla prima lettera del cognome : Lettera A a Palazzo Comunale (Palazzo Vecchio) Lettera B a Palazzo Granducale (Provincia) Lettere C/D/E/F/G/H/I/L/K/J a Palazzo Nuovo del Comune (Palazzo dell'Anagrafe) Lettere M/N/O allo Sportello al Cittadino Area Sud nel quartiere La Rosa Lettere P/Q/R/S/T allo Sportello al Cittadino Area Nord in piazza Saragat nel quartiere Corea Lettere U/V/W/X/Y/Z al Palazzo Comunale (Palazzo Vecchio)
I cittadini sono invitati a non recarsi tutti alla stessa ora aglicsportelli ma a cercare di scaglionare il loro arrivo nell'arco dellla giornata per il ritiro. Sindaco, giunta, dirigenti ed impiegati del Comune saranno a disposizione dei cittadini per dare informazioni. Sarà necessario mantenere le distanze di sicurezza e munirsi di mascherine, che saranno anche distribuite a chi non le avesse.
"In questi 4 giorni l'amministrazione ha fatto un lavoro significativo per mettere insieme un'azione complicata come quella della solidarietà alimentare, - dichiara il sindaco Salvetti - ovvero la consegna dei buoni spesa del valore di 833 mila euro che il Governo ha assegnato alla città di Livorno. La prima fase è stata quella della consegna delle autocertificazioni via mail o direttamente con il cartaceo. I numeri sono in linea con le nostre previsioni. Circa 2600 i nuclei familiari che hanno ottenuto i buoni pasto. Abbiamo la possibilità di soddisfare i bisogni di tutti i cittadini che ora sono in difficoltà economica a causa dell'emergenza coronavirus e per noi è motivo di soddisfazione".
Monica Dolciotti