Saldi: ecco il "manuale" per il consumatore

Partono le vendite a sconto. Con l'aiuto dell'Aduc ricordiamo alcune semplici regole di tutela che spesso trascuriamo

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Livorno - Il 5 gennaio partono i saldi. Oltre alle date, ci sono però anche altre regole che è bene ricordare. Lo facciamo attraverso l'Aduc, l'associazione di tutela dell'utente e del consumatore.

1) Nei periodi precedenti all'apertura delle vendite a saldo (15, 30, 45 giorni in base alle regioni) è vietato effettuare promozioni. Qualche regione consente tuttavia di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell'anno.

2) Sui cartellini deve essere sempre indicato il prezzo originario con la percentuale di sconto.

3) Facciamo un giretto per vedere le vetrine - sia in presenza che online - e prendiamo nota dei costi di alcuni prodotti, così da confrontarli poi con i prezzi che compariranno nei giorni dei saldi. Attenzione alla possibile "sorpresa": i prezzi su cui viene applicato lo sconto potrebbero non essere quelli originari, ma potrebbero essere ritoccati in modo che il prezzo "scontato" di vendita sia identico o simile a quello non scontato del periodo pre-saldi. E'

4) Si prenda nota di quei negozi che non ottemperano al divieto di non fare sconti nel periodo pre-saldi.

5) Si inviino denunce documentate alle autorità di polizia annonaria (vigili urbani), nonché all'Antitrust per pratica commerciale scorretta.

I saldi sono davvero convenienti? Clicca qui e leggi cosa ne pensa l'Aduc.