Vada, salva il figlio ma muore annegata

La tragedia alle spiagge bianche. La donna di 52 anni si è sentita male e non ce l’ha fatta a tornare a riva

Il corpo della donna viene portato via

Il corpo della donna viene portato via

Vada (Livorno),  8 giugno 2022 - Tragedia alle spiagge bianche di Vada ieri pomeriggio dove una donna di nazionalità tedesca di 52 anni, Maria Clara Shermer è morta per annegamento. Si è tuffata nel tentativo di soccorrere il figlio in acqua, trascinato dalla corrente che in quel tratto di mare è sempre molto insidiosa.

Anche il marito è accorso senza riuscire a salvare la moglie e senza raggiugere il figlio. Solo l’intervento provvidenziale di altri e degli operatori del Punto Blu (ancora non operativo) ha permesso di riportare a riva vivi il ragazzo e il padre. Hanno recuperato anche la donna priva di coscienza. Altri bagnanti hanno allertato il numero unico per le emergenze 112 così sono arrivate tre ambulanza della Pubblica Assistenza: una da Rosignano e due da Cecina con il medico che ha provato di rianimare la donna, ma dopo più tentativi ne è stato constattao il decesso.

Mentre erano in corso le manovre di rianimazione, la centrale operativa del 112 allertava l’elicottero Pegaso atterrato dopo pochi minuti nel parcheggio vicino alle spiagge bianche. Ma una volta confermato il decesso della turista tedesca, si è rialzato in volo per tornare alla base operativa.

A sua volta la Capitaneria di Porto di Livorno ha inviato una motovedetta di supporto a Vada e un proprio delegato della Guardia Costiera di Vada. La Capitaneria di Porto di Livorno ha confermato che "il tratto di mare dove la donna è annegata è caratterizzato da correnti che possono risultare molto pericolose in certe condizioni e per nuotatori non esperti". Ha anche sottolineato che "solo a metà giugno diventerà opertativo il servizio di salvamento sulle spiagge libere come quella di Vada. Perciò invitiamo i bagnanti – questo l’appello – a usare la massima prudenza perché in caso di pericolo, o dificoltà in acqua, la situazione può diventare drammatica sia per chi invoca aiuto, sia per chi ne tenta il salvataggio come è accaduto alla turista tedesca annegata oggi (ieri, ndr)". Alle spiagge di Vada è arrivato il sindaco di Rosignano Daniele Donati per sincercarsi per portare la sua solidarietà alla famiglia di turisti colpita da questo terribile lutto.

"Questa famiglia era arrivata lunedì per trascorrere un periodo di vacanza sul nostro litorale. – ha raccoltato il sindaco – È una terribile tragedia. Alla spiaggia di Vada c’è il Punto Azzurro in fase di riapetura con gli assistenti bagnanti che sono accorsi insieme ad altri per trarre in salvo i turisti in difficoltà per il mare mosso e le forti correnti. Non è stato facile intervenire perché in acqua c’erano tre persone in balia delle onde".

Il sindaco visto questo evento drammatico si è appellato alla "prudenza dei bagnanti tanto più adesso in cui siamo in una fase di avvio della stagione balneare e il Punto Blu non è operativo. Infatti il servizio di assistenza bagnanti sarà a regime a metà mese".