Fissata la data dell’udienza preliminare, il 18 novembre, per decidere il rinvio a giudizio dell’ex sindaco di San Vincenzo, amministratori e imprenditori coinvolti nell’inchiesta della Guardia di Finanza su presunti casi di corruzione e abuso d’ufficio nel Comune di San Vincenzo. Per questa vicenda il sindaco dell’epoca Alessandro Bandini venne tratto in arresto la mattina del 9 marzo 2021, indagati assessori, funzionari comunali tra i quali il capo dei vigili urbani e poi imprenditori e anche responsabili di associazioni sportive. I filoni dell’inchiesta erano molteplici: dall’affidamento ai lavori per la rotatoria del Park Albatros all’impresa Dal Pont di Venturina Terme, alla trasformazione dell’ex pizzeria Il Faro in un complesso di mini appertamenti, alla ristrutturazione dedell’ex ristorante Il Girarrosto, all’assegnazione di strutture sportive e spazi ad associazioni. Una mole enorme di intercettazioni ambientali e telefoniche, un faldone di 18mila pagine di inchiesta che secondo la Procura di Livorno disegna un sistema di corruzione ricorrente e consolidato per tutta una serie di operazioni urbanistiche e non solo. L’ex sindaco Bandini, da tempo in libertà dopo due mesi ai domiciliari, ha sempre dichiarato di essere ’estraeneo ai fatti così come rappresentati’.
Formalmente l’udienza dovrà stabilire il rinvio a giudizio oppure la richiesta di archiviazione, ma vista la mole e il tenore del materiale raccolto si andrà probabilmente a processo.