Scacchi, la livornese Greta Viti sale ancora nel ranking internazionale

La nostra campionessa Under 14 ha ben figurato anche al Campionato europeo che si è svolto in Romania

Greta Viti concentrata durante una partita
Greta Viti concentrata durante una partita

Livorno, 14 settembre 2023 – Si è concluso il campionato europeo giovanile di scacchi a Mamaia in Romania. 

Dopo 9 giorni e altrettante combattutissime partite, con una media di tre ore e mezza a partita, esce a testa alta la campionessa italiana under 14 in carica, la livornese Greta Viti, che conclude a metà classifica ma guadagna ben 28 punti nel ranking internazionale visto l’alto livello delle avversarie.

Quattro vittorie, un pareggio e quattro sconfitte sono un bottino discreto per la giocatrice tesserata Livorno scacchi anche se Greta ci aveva illuso quando al settimo turno si era portata a 4 punti e mezzo e il 13° posto ex aequo in classifica grazie alla vittoria nel derby con la forte italo polacca Alessia Natoli, sicuramente il risultato più prestigioso del torneo.

Le due sconfitte finali con due fortissime transalpine, fra cui la corsa Iris Ciarletta che aveva due categorie e 360 punti in più non ne hanno sminuito la prestazione complessiva. Un torneo fortissimo con 73 partecipanti dominato dalle scacchiste georgiane che hanno occupato la prima, la seconda e la quarta piazza lasciando all’ucraina la terza. In Georgia si regalano alle bambine appena nate dei pezzi degli scacchi da appendere alla culla e in Corsica il movimento giovanile è finanziato dallo Stato con un milione di euro per 3 anni di attività.

Greta Viti ha combattuto con giocatrici che hanno in media 3 anni di esperienza in più. Ricordiamo infatti che Greta ha imparato a giocare in pieno covid all’età di 11 anni e in soli 2 anni ha bruciato le tappe vincendo due titoli italiani, l’ultimo dei quali sfavorita anche dall’età d’ingresso, 13 anni, cosa che in questo europeo si è fatta sentire con giocatrici ben più grandi.

Un grazie in particolare al maestro internazionale Pierluigi Piscopo, che ha accompagnato come tecnico la squadra italiana ed allena Greta da un anno. Va così in archivio questa grande manifestazione sportiva che ha visto la partecipazione di 930 scacchisti dai 6 ai 18 anni provenienti da tutta Europa. Uno dimostrazione di salute del “nobil giuoco” nell’era dei giochi elettronici e di internet.

Greta è uno stimolo per tutti quei ragazzi che vogliono giocare dal vivo stringendo al contempo amicizie reali e non solo virtuali. L’appuntamento è al museo di storia naturale per sabato 23 alle ore 16 con l’Open day della scuola di scacchi “Carlo Falciani” , aperto a tutti i giovani dai 6 ai 18 anni. E siccome l’appetito vien mangiando la stagione agonistica prosegue con il campionato regionale e nazionale a squadre juniores e i mondiali giovanili individuali a Montesilvano. Livorno scacchi presente.