Livorno, i portuali fermano lo sciopero: "Decisione molto sofferta"

I sindacati: lo stop è stato sospeso a seguito della richiesta di incontro avanzata stamani dall'Autorità di sistema portuale

Lo sciopero dei portuali (Foto Novi)

Lo sciopero dei portuali (Foto Novi)

Livorno, 13 settembre 2'22 - Lo sciopero dei portuali a Livorno è stato sospeso. Lo hanno annunciato le segreterie provinciali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. La decisione, sottolineano i sindacati, è stata presa a seguito della richiesta di incontro avanzata nella mattina di martedì 13 settembre dall'Autorità di sistema portuale. Il tavolo - a cui parteciperanno sindacati, authority e organizzazioni datoriali - è stato convocato per domani mercoledì 14 settembre alle ore 10 a Livorno presso Palazzo Rosciano, sede dell'Autorità di sistema portuale.

Sempre davanti a Palazzo Rosciano, in concomitanza alla riunione, si terrà un presidio dei delegati sindacali del porto. "La decisione di sospendere lo sciopero è stata molto sofferta - si legge in una nota dei sindacati firmata da Giuseppe Gucciardo (Filt-Cgil), Dino Keszei (Fit-Cisl) e Gianluca Vianello (Uiltrasporti) - Per riaprire il tavolo di confronto l'authority ci ha però chiesto come condizione essenziale la revoca o almeno la sospensione dello sciopero. Per senso di responsabilità e per riprendere il dialogo è stato perciò deciso di sospendere lo sciopero, in attesa di verificare quello che accadrà nel corso della riunione che si terrà domani".

Nella mattina, riferiscono le sigle, i lavoratori dei primi due turni hanno scioperato per due ore, com'era previsto dal programma dello sciopero. Dalle 9.30 alle 11.30 davanti al varco Galvani del porto di Livorno si è tenuta un'assemblea con i lavoratori, per discutere sulle questioni oggetto della mobilitazione. "Al termine dell'assemblea è arrivata la richiesta di incontro avanzata dall'Authority: dopo un confronto in merito alla possibilità di riaprire il tavolo, è stato deciso di sospendere lo sciopero - concludono -. A partire dalle ore 12 i lavoratori del sistema portuale livornese hanno perciò ripreso a lavorare. Sia chiaro, si tratta di una tregua armata. Le organizzazioni datoriali hanno ben chiaro le richieste dei sindacati. Senza garanzie chiare e concrete su salute, sicurezza e salario la mobilitazione è pronta a ripartire".