Scuola al via per oltre 20mila ragazzi

La vicesindaco Stella Sorgente in tour in alcuni istituti cittadini: “C’è tanta voglia di ripartire e crescere giorno dopo giorno”

Stella Sorgente

Stella Sorgente

Livorno, 17 settembre 2018 - A Livorno la prima campanella dell’anno è ormai suonata per tutti. Dopo l’avvio dell’anno educativo/ scolastico, iniziato ufficialmente lunedì 10 settembre, per i bimbi dei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali, oggi è toccato agli alunni delle primarie, medie e superiori fare il loro debutto in classe. In totale i ragazzi che quest’anno frequenteranno gli istituti della città sono 20.369, di cui 1.372 nelle scuole comunali (542 ai nidi, 750 alla scuola dell’infanzia e 80 nelle strutture in appalto), 11.507 nelle scuole statali o paritarie e 7.490 negli istituti superiori. L’unico dato non pervenuto né al Miur né all’ufficio scuola del Comune è quello del numero di alunni che frequentano gli istituti gestiti dagli ordini religiosi. In occasione di questa giornata, la vicesindaco ha effettuato un giro in alcune scuole della città per portare i suoi saluti ai ragazzi, augurare loro buon anno scolastico e prendere visione di alcune strutture in cui il Comune ha realizzato interventi di manutenzione, messa in sicurezza o ristrutturazione degli ambienti. Stella Sorgente ha visitato le medie Bartolena, la primaria Carducci, il nido Alveare e la scuola infanzia Salviano e, specie per le Bartolena, si è detta molto soddisfatta visto che dopo i lavori 'post alluvione' è stato possibile accogliere una classe in più. “Due anni fa - spiega la vicesindaco - ho effettuato un giro nelle scuole per raccogliere le segnalazioni dei dirigenti scolastici, dei genitori e degli insegnanti. Il risultato di quel censimento è stato un ulteriore piano di interventi progressivo per migliorare le condizioni di insegnamento e di gioco all’interno di alcune scuole cittadine. Oggi molte delle richieste sono state esaudite, ma l’impegno dell’amministrazione non si ferma qua: negli ultimi due anni abbiamo triplicato gli investimenti per le manutenzioni e la messa in sicurezza delle scuole e abbiamo intenzione di proseguire in questa direzione. Noi vogliamo che i ragazzi frequentino scuole sicure, accessibili, dotate di tecnologie all’avanguardia e aule sempre più confortevoli. Perché imparare diventa più semplice se lo si fa in strutture adeguate. Ovviamente il lavoro da fare è ancora moltissimo e il Comune da solo non può fare tutto, ma in questi anni siamo riusciti a creare una sinergia positiva sia con la Regione che con il Ministero dell’Istruzione e speriamo di andare avanti così”.