Idromassaggio e casette "di lusso", agricampeggio sotto sequestro

Piombino, denunciati proprietà e direttore dei lavori. Nei guai anche funzionari di Comune e Regione: archiviarono il procedimento aperto dopo la segnalazione dei carabinieri forestali

I forestali appongono i sigilli

I forestali appongono i sigilli

Piombino (Livorno), 15 maggio 2018 - I carabinieri forestali di Livorno hanno sottoposto a sequestro preventivo l'agricampeggio in località Poggio Rosso, a Piombino.

Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Livorno (pm Daniele Rosa) e insiemne ai carabinieri forestrali hanno collaborato i militari dell'Arma di Piombino e i carabinieri forestali di Venturina e Cecina. Il provvedimento è stato firmato dal gip Del Forno.

La struttura è stata realizzata in una zona boscata sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico, dove una serie di opere sarebbero state eseguite in assenza di titolo autorizzativo edilizio e paesaggistico. Violazioni alla normativa edilizia, paesaggistica e idrogeologica che hanno portato alla denuncia dei rappresentanti della proprietà della struttura e del professionista che ha diretto i lavori. Inoltre sono stati segnalati per abuso d’ufficio i funzionari del Comune di Piombino e della Regione Toscana che hanno consentito l’archiviazione del procedimento amministrativo sanzionatorio a suo tempo intrapreso a seguito della segnalazione dei carabinieri forestali.

L'ipotesi di reato mette al centro la realizzazione delle "casette" in legno dotate di bagni con docce, con idromassaggio, laddove invece la norma sull’attività di agricampeggio consentirebbe solo l’impianto delle attrezzature tipiche dell’attività di campeggio, temporanee, montabili e smontabili a seconda della presenza degli ospiti. In questo modo la normativa edilizia e paesaggistica sarebbe stata aggirata, costituendo delle strutture più redditizie. Alla struttura sono stati apposti i sigilli e sono stati interrotti i lavori per il completamento delle nuove casette.