Sesso a scuola, "è grave aver fatto girare quel video"

Livorno, due minorenni fanno sesso nel bagno della scuola, ripresi in un video. Reazioni degli studenti

Le difficoltà degli studenti nell’era della pandemia

Le difficoltà degli studenti nell’era della pandemia

Livorno, 16 gennaio 2022 - L’istruttoria è ancora in corso, i dirigenti della scuola stanno valutando i provvedimenti da prendere nei confronti dei due studenti. Una ragazzina minorenne e l’ex fidanzatino che si sono lasciati andare a un rapporto intimo nel bagno della scuola proprio mentre un altro studente, maggiorenne, passando nel cortile ha ripreso la scena con il cellulare e inoltrato il video che in pochi secondi è diventato virale. Pietro Grassi, rappresentante del liceo Enriques, interviene su questo grave episodio. "I due adolescenti hanno compiuto un atto illecito, lo sappiamo. Ma è stato altrettanto grave riprendere la scena non per segnalare ai professori quanto si stava verificando nel bagno della scuola ma per condividerlo sui social. Lo scopo della ripresa non era quello di denunciare il fatto. La motivazione conta... E’ grave aver fatto girare questo video che riprendeva un atto intimo che rimane in una sfera privata delle persone".

Come giudichi il comportamento dei due ragazzi? "Hanno fatto una cosa sbadata. Si sono lasciati andare in un luogo non adatto. Credo però che moralizzare sia inutile, l’intimità ognuno la vive come vuole ma il pudore altrui deve essere tutelato. E’ giusto che venga preso un provvedimento disciplinare, l’autonomia dei docenti è sacrosanta". I ragazzi però cercano sempre di infrangere le regole... "E’ la caratteristica dell’adolescente: gode nell’infrangere le regole". Gli adulti dicono che i ragazzi di oggi hanno bisogno di essere aiutati, ritieni che serva un’assistenza psicologica nella scuole? "Era stato proposto nell’ultima manovra del Governo di introdurre un bonus per lo psicologo. Questa iniziativa è stata bocciata ma il Lazio ha investito 2,5 milioni di euro per sopperire alla dimenticanza del Governo". Quale reazione hai avuto appena hai visto il video? "Ho pensato: cavolo mi dispiace tanto. E come me altri amici. Ho la consapevolezza che in una società maschilista si rischia di vedere il ragazzo come un eroe e additare la ragazza come una poco di buono.Lo studente che ha girato il video ha voluto fare una bravata. Il problema poi è che sui social non c’è alcun filtro...".