Sgomberati ieri a Livorno sei appartamenti di edilizia popolare che erano stati occupati abusivamente. Le operazioni sono scattate all’alba nell’area di via Bengasi via Ademollo, in zona stazione centrale.
Impegnati oltre 30 uomini tra agenti di polizia municipale, polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, con l’ausilio di unità cinofile. Una volta liberate le abitazioni sono state sigillate in muratura per impedire ulteriori sfondamenti.
L’intervento, come spiegano dalla questura di Livorno, in collaborazione con l’amministrazione comunale e Casalp (che gestisce gli immobili erp) ha consentito l’immediata liberazione di sei abitazioni restituite così alla disponibilità del patrimonio comunale. Identificati e allontanati gli occupanti, molti dei quali sono risultati gravati da precedenti penali.
Quella di ieri è stata la prima operazione significativa condotta in città con l’utilizzo del taser – l’arma a impulsi elettrici entrata a pieno titolo nell’equipaggiamento della Polizia di Stato – che non ha avuto un impiego diretto sulle persone poiché non necessaria, ma ha garantito una funzione di deterrenza.
La zona della stazione, dove ieri mattina si è verificato il blitz, è spesso al centro di episodi di violenza e criminalità, da qui il rafforzamento delle misure di controllo e di contrasto alla delinquenza.