Si fa notare con una pistola vicino all’istituto Colombo

La segnalazione arriva ai carabinieri che denunciano un livornese di 30 anni. L’arma era una riproduzione in metallo per “softair” ma senza verniciatura rossa sulla canna

La pistola sequestrata dai carabinieri

La pistola sequestrata dai carabinieri

Livorno, 4 giugno 2023 – I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Livorno hanno denunciato in stato di libertà un 30enne livornese, già noto alle forze dell'ordine, per porto ingiustificato di armi.

Nei pressi dell'Istituto Professionale Colombo di Livorno l'uomo era stato notato da diversi cittadini mentre, in luogo pubblico, armeggiava con una pistola. Allarmati, in molti hanno segnalato il fatto al 112 e una pattuglia del radiomobile è rapidamente giunta sul posto individuando e fermandolo per chiedere spiegazioni.

Sottoposto a controllo, è stato effettivamente trovato in possesso di una pistola in metallo, riproduzione molto fedele di un'arma da fuoco e pertanto in grado di trarre in inganno, come di fatto avvenuto, ma ad aria compressa, del tipo softair, che non recava alcuna verniciatura di colore rosso nella parte anteriore, così come obbligatorio per legge.

Sebbene la pistola sia di libera vendita, rientra tra "gli strumenti riproducenti armi", spiegano i carabinieri in una nota, e pertanto la norma prevede che "la canna dell'arma deve essere colorata di rosso per almeno tre centimetri e, qualora la canna non sia sporgente, la verniciatura deve interessare la parte anteriore dello strumento per un pari tratto", questo per consentire a chiunque di escludere rapidamente che possa trattarsi di un'arma da fuoco. La pistola è stata sequestrata e l'uomo denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno.