Si tuffa da tre metri e batte la testa sul fondale. Trauma cranico per una ventenne

L’elicottero Pegaso 2 del 118 ha raggiunto ieri l’Elba in tre occasioni per soccorrere pazienti con traumi di una certa entità. Alle 13.15 il velicolo è stato attivato per un incidente stradale avvenuto sulla provinciale tra Colle Palombaia e Cavoli in cui sono rimasti feriti due turisti tedeschi, lui di 22 anni, lei di 20. In sella ad uno scooter i due, nell’affrontare una curva, si sono scontrati con un bus di linea della Ctt. La ragazza ha riportato un trauma cranico ed una vasta ferita al collo ed è stata trasferita all’ospedale di Livorno. Meno grave il ragazzo, ricoverato a Portoferriao per un lesione ad una gamba, sono intervenute la Croce Rossa e la pubblica assistenza di Campo nell’Elba. L’elicottero è quindi subito tornato a Rio Marina dove un 62enne romano che stava percorrendo il sentiero nel bosco che porta alla spiaggia del Porticciolo è finito in una scarpata, scivolando per circa 15 metri. Il personale medico dell’elicottero lo ha raggiunto, ma il suo intervento alla fine non è stato necessario perchè, per i traumi riportati ,è stato sufficiente il ricovero a Portoferraio. Verso le 16.30, infine, il terzo atterraggio, stavolta all’aeroporto di Marina di Campo, per prelevare è trasferire a Livorno un turista toscano di 20 anni che a Cavoli, facendo un tuffo da un altezza di 3 metri, aveva picchiato la testa sul fondale sabbioso riportando un forte trauma cranico.