"Non sappiamo come fare: il 14 febbraio subiremo lo sfratto esecutivo e non abbiamo una casa". Giuseppe Rossello lancia un appello all’amministrazione comunale per trovare una soluzione abitativa per lui e sua moglie Alessandra Rizzo. "In realtà dovremmo essere in tre perché mia moglie sta aspettando un bambino – spiega Giuseppe – il problema è che non abbiamo un lavoro, viviamo con il reddito di cittadinanza e per avere una casa in affitto ci chiedono garanzie che noi non possiamo dare. Io sono figlio di un collaboratore di giustizia, non ho avuto una gioventù molto facile e nom credo ci sia niuante di male a chiedere aiuto".
"Il problema – spiega Giuseppe Rossello – è che ci siamo rivolti al Comune, abbiamo parlato con l’assessore Elena Fossi, ci ha detto che al momento non aveva disponibilità di alloggi di emergenza e di presentare la domanda per la casa popolare. Lo faremo, ma siamo di fronte a un’emergenza, perché il 14 abbiamo lo sfratto.L’edificio è stato venduto. Per questo lancio di nuovo un appello pubblico, spero che qualcuno ci dia una mano, non vogliamo vivere in mezzo a una strada"