Snam respinge le accuse: "I lavori si svolgono nella piena regolarità"

La società annunc anche di valuta azioni legali di difesa

"La gestione degli scavi avviene nel pieno rispetto del piano delle attività e delle prescrizioni indicate da tutti gli enti preposti, nonché delle misure cautelative". Così Snam in una nota diffusa dopo quanto dichiarato dal sindaco di Piombino Francesco Ferrari in merito alle modalità di gestione del cantiere di Snam per il rigassificatore che "non rispettano le prescrizioni impartite dai vari enti e volte a tutelare salute e ambiente". "In merito al tema degli inquinanti, già presenti in area Sin - prosegue Snam -, i dati a cui ci si riferisce riguardano le indagini ambientali propedeutiche agli scavi che Snam deve ancora eseguire, secondo il Piano terre e rocce da scavo approvato lo scorso ottobre. Si tratta di operazioni concordate con Arpat, presente anche alla raccolta di alcuni campioni lo scorso novembre. Nessuna novità imprevista è emersa durante questi accertamenti: i risultati delle indagini di laboratorio sono pienamente in linea con i dati registrati in passato e con altri campionamenti fin dal 2009. Come previsto Snam provvederà a portare a discarica tutto il materiale i cui valori risultassero superiori alle soglie di utilizzo. Va invece positivamente sottolineato che nelle medesime aree diversi tratti risultano non contaminati e potranno essere riutilizzati per le operazioni di rinterro. La società, in ogni caso - conclude la nota -, si riserva di valutare ed attivare opportune azioni a tutela del proprio corretto operato"