I genitori degli alunni delle scuole Micheli-Lamarmora di piazza XI Maggio (meglio nota come piazza San Marco), segnalano le gravi e persistenti problematiche di infiltrazione di acqua piovana nell’edificio che ospita i loro figli. Un problema serio che si trascina da anni.
"Come genitori abbiamo svolto continuamente (dal 2020) un ruolo che formalmente non ci appartiene – scrivono i genitori – ovvero vigilare e segnalare ogni criticità accadute nel tempo nella scuola primaria Micheli e nella scuola dell’infanzia Lamarmora. Abbiamo raccolto e inviato firme al Comune di Livorno, alla Dirigenza Scolastica, Consiglio d’istituto, Organi competenti. Considerato il perdurare delle criticità e constatata la mancanza di riscontri sull’avvio dei lavori necessari a ripristinare la sicurezza dell’edificio non ci siamo scoraggiati. Infatti abbiamo inviato un esposto dettagliato alla Procura della Repubblica di Livorno e ai Vigili del Fuoco". Questa continua mobilitazione delle famiglie " ha portato all’individuazione della ditta esecutrice dei lavori, – raccontano sempre i genitori – ma non al loro avvio, costringendoci quindi a mettere in atto nuove iniziative quali il presidio sotto il Comune di Livorno mesi fa. Presidi, firme, esposti, incontri con il Comune, sono stati in conclusione decisivi per far montare il ponteggio ed iniziare i lavori al tetto e alla facciata. I ritardi che si sono verificati nei lavori hanno peggiorato le condizioni di una struttura vecchia, a cui va aggiunta l’inadeguatezza antisismica per rimediare alla quale sarebbero stati stanziati 3,8 milioni di euro, ma ad oggi non sappiamo quando inizierà l’intervento per l’adeguamento antisismico". I lavori sul tetto sono iniziati solo dal lato di via Solferino e si protraggono con lentezza, permettendo così alla pioggia di allagare altre zone dell’edificio, con l’effetto che di recente una classe quinta è stata spostata. Con il maltempo la situazione sta peggiorando.
"Abbiamo richiesto un incontro con l’amministrazione comunale il 15 novembre segnalando una serie di criticità (tra cui caduta di materiale non precisato dal soffitto nelle aule) – precisano i genitori – ma ad oggi non sono arrivate risposte". La dirigente scolastica Cecilia Semplici replica: "Come ho comunicato ieri ai genitori è stato già fatto l’intervento per la sostituzione di un pannello del controsoffitto che risultava umido. E’ stato fatto nella 5C al secondo piano, spostata in un’altra aula. In questa parte della scuola sono già stati fatti lavori di sistemazione. All’esterno della nostra scuola sono in corso altri interventi per i quali sono stati montati i ponteggi ma tutto questo non interferisce con l’attività scolastica. I genitori fanno riferimento alla caduta di materiale dalle pareti e dai soffitti delle aule ma non è così grave come sostengono. E’ stato fatto un intervento di pulizia delle travi in una classe perchè la compertura in vernice iniziava a sgretolarsi".
Monica Dolciotti