Alle 12 di ieri è stato sospeso lo sciopero dei lavoratori portuali di Livorno, Piombino e Portoferraio. La decisione delle segreterie provinciali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti è stata presa dopo la richiesta di incontro fattAdall’Autorità di sistema portuale che già i giorni scorsi aveva tentato una mediazione tra sindacati, terminalisti e armatori.
Al tavolo in Authority siederanno sindacati, authority e organizzazioni datoriali. È stato convocato per oggi alle 10.
Sempre davanti a Palazzo Rosciano, in concomitanza con la riunione, si terrà un presidio dei delegati sindacali del porto.
"La decisione di sospendere lo sciopero è stata molto sofferta. – dichiarano Giuseppe Gucciardo (Filt-Cgil), Dino Keszei (Fit-Cisl) e Gianluca Vianello (Uiltrasporti) – Per riaprire il tavolo di confronto, l’Authority ci ha chiesto come condizione essenziale la revoca, o almeno la sospensione dello sciopero. Per senso di responsabilità e per riprendere il dialogo è stato perciò deciso di sospendere lo sciopero, in attesa di verificare quello che accadrà alla riunione che si terrà domani (oggi,ndr)".
Intanto ieri i lavoratori dei primi due turni hanno scioperato per due ore, com’era previsto dal programma. Dalle 9-30 alle 11-30 davanti al varco Galvani del porto di Livorno si è tenuta un’assemblea con i lavoratori, per discutere sulle questioni oggetto della mobilitazione quali salute, sicurezza sul lavoro, salario. "Al termine dell’assemblea è arrivata la richiesta di incontro avanzata dall’Authority. Dopodiche è stata decisa – concludono i sindacati – la sospensione dello sciopero".