Spiagge, alt ai trattori a Rimigliano

San Vincenzo, nuovo regolamento: meno interventi meccanici per evitare l’erosione della costa

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Stop ai trattori in spiaggia per la pulizia meccanica. Almeno nella zona del parco di Rimigliano. Questa la novità sostanziale del nuovo regolamento appena apporovato dal consiglio comunale. La giunta guidata dal sindaco Paolo Riccucci infatti intende cambiare radicalmente l’approccio nei confronti degli arenili, puntando sulla ’rinaturalizzazione’ delle spiegge in modo che piossano resiostere meglio all’erozione. Il prinmcipio è questo: meno si interviene e meglio è per non compromettere il deliocato equilibrio della battigia.

E’ stato così approvato in Consiglio Comunale il nuovo regolamento per la gestione delle nostre spiagge. La principale novità del documento è la zonizzazione dell’arenile, una suddivisione che permetterà di andare a definire meglio le diverse situazioni del litorale al fine di migliorarne la gestione.

Sulle spiagge ad alto valore naturale infatti (Litorale 1, vale a dire Rimigliano), non verrà rimosso nessun residuo naturale e la raccolta del residuo antropico (plastiche ed altro) sarà effettuata manualmente. L’arenile del parco di Rimigliano è interessato principalmente da questa modalità.

Sulle spiagge extra urbane, semi-naturali (Litorale 2), dalla Dog Beach fino a via Tridentina, viene prevista la possibilità di pulire con frequenza definita, mantenendo intatto il servizio nelle attività in concessione.

Sulle spiagge urbane (Litorale 3), da via Tridentina e fino al confine nord con Castagneto Carducci, l’attività di raccolta di residui di ogni genere, rimarrà praticamente invariata rispetto al vecchio regolamento. Invece una novità del regolamento è l’introduzione di fasce orarie per la pulizia delle spiagge.

Gli obbiettivi del testo passato in Consiglio Comunale sono principalmente due: regolamentare l’accesso alla spiaggia di mezzi meccanici, con orari definiti in maniera da ottenere uno storico delle autorizzazioni e, per meglio tutelare la nostra primaria risorsa anche economica, l’ambiente marino. "Questo – commenta la maggioranza di Officina San Vincenzo – permetterà di favorire la resilienza delle spiagge, naturale contrasto all’erosione costiera, e magari formulare richieste dì intervento più precise, alla Regione. Le operazioni messe in campo permetteranno di contenere e controllare anche i costi, producendo risparmi che verranno puntualmente re-indirizzati sulle aree della nostra costa, con maggiore esigenza di manutenzione".

m.p.