Bud Spencer, torna la statua ma non a Livorno

L’artista Galli annuncia che l’opera sarà in Lucchesia per un festival a tema: "Anni di buio, ora di nuovo tra i fan"

Fabrizio Galli con la statua

Fabrizio Galli con la statua

Livorno, 19 luglio 2022 - A volte ritornano. A volte no. A volte fanno giri immensi... ma non tornano comunque. La statua di Bud Spencer, realizzata dall’artista e carrista viareggino Fabrizio Galli – posizionata nel giugno del 2019 alla Bellana, prima di essere rimossa in ottobre – è pronta a tornare tra le braccia dei fan di Carlo Pedersoli. Ma non a Livorno, dove sembrava dovesse comunque restare ma in una collocazione diversa. Sarà infatti esposta a Montecarlo di Lucca nell’ambito di un festival dedicato alla coppia più buona e attaccabrighe del nostro cinema, quella formata da Bud Spencer e Terence Hill. Ad annunciarlo, è stato lo stesso artista, tramite il suo profilo Facebook: "Dopo qualche anno di buio, la mia statua del mitico Bud Spencer sarà esposta alla “Bud&Terence celebration” presso il Campo sportivo di Montecarlo di Lucca. Vi aspettiamo dal 21 al 24 di luglio".

E poi ancora dal 28 al 31 di luglio nel successivo weekend: appuntamento al campo sportivo con cosplayer, cucina “a tema“ e gara di birra e salsicce . "Sono contento che dopo tanto tempo la statua possa tornare a essere ammirata in pubblico, visto che negli ultimi tempi era stata esposta solo all’interno del mio atelier – ha commentato Galli – La presto volentieri per questi due fine settimana, certo che potrà essere ammirata e fotografata da persone che a Bud Spencer hanno voluto, vogliono e vorranno sempre bene. Gli organizzatori mi hanno cercato, chiedendomi dove fosse la statua e se fosse stato possibile averla come ’ospite’ del festival. Ho detto subito sì. L’avevo recuperata a fine 2019, dopo che era stata tolta. Il Comune l’aveva rimossa perché risultava l’assenza di alcuni documenti, in più qualcuno aveva fatto dei piccoli danni forse con una chiave e l’opera era bisognosa di un restauro. In quell’occasione me la sono ripresa, ho cercato un accordo con il Comune che però non è stato raggiunto. Averla gratuitamente non era possibile, anche perché in questo modo se ne sminuiva il valore". Nei mesi successivi in molti si sono fatti avanti per avere la statua di Bud nella posa da allenatore a Marina di Pisa nel film “Bomber“. "Me l’hanno chiesta a Napoli, sua città natale, e non solo. Il problema è che quando poi si va a stringere, non si riesce mai... In questo caso, concedo la statua al festival sapendo di metterla in buone mani – conclude Galli – Ho anche scritto alla figlia di Pedersoli, che c’era all’inaugurazione nel 2019. Era contenta di sapere che l’opera che rappresenta il padre viene ancora valorizzata. Questa “uscita“ potrà aiutare a ritrovare persone che amano la statua e possono essere interessate ad essa. Potrebbe diventare una statua “itinerante“, visto che festival su Bud&Terence ce ne sono parecchi. Chi prende la statua sa di avere un ritorno dalla sua esposizione: i fan sono sparsi nel mondo. Ma io non ho fretta. Nel frattempo, mi piace anche vederla nel mio atelier".