Un buongiorno che sa di cambiamento oggi, perché il cantautore livornese Cristiano Sbolci (classe 1989), in arte Caleido, ha pubblicato il suo nuovo singolo ’Sto Benissimo’, prodotto da Fausto Cogliati. Insieme al brano è uscito anche il videoclip, che va a continuare la storia iniziata dal musicista con il video del singolo precedente, ’Ridicolo’. Il progetto di Caleido, livornese doc, è in ascesa e ’Sto Benissimo’ parla di cambiamento.
Perché Caleido?
"Il nome Caleido si rifà alla mia adolescenza. Era il nome di una canzone di un gruppo a cui sono molto affezionato ed ho deciso di riportare il nome nel mio progetto che è iniziato da tre anni. Questo percorso artistico da solista è merito dei miei produttori, mi sono aperto nuovi mondi musicali ed una fetta del lavoro è dovuta anche a loro. Ora sono autore ed esecutore di quello che scrivo".
Di cosa parla il nuovo singolo “Sto Benissimo”?
"Di cambiamento, novità all’interno del mio mondo. Venivo da un periodo traballante, poi ho trovato una prospettiva migliore. Cerco di scrivere canzoni sincere. Vorrei che l’ascoltatore si sentisse un po’ meno solo, quello che ho sempre cercato negli altri artisti. I miei preferiti sono gli artisti emiliani della scuola di Lucio Dalla".
Come vive un artista questo momento così difficile?
"E’ terrificante perché il nostro obiettivo più grande è registrare, scrivere e portare dal vivo. Ora si può scrivere e registrare, ma non sappiamo quando potrà esserci un live. Ci auguriamo che tutto possa tornare presto alla normalità".
Da buon livornese, cos’è per lei Livorno?
"Per me Livorno è casa e non c’è luogo più bello di casa. Non la cambierei per nessuna città al mondo. L’affabilità del livornese è unica e incredibile. Poi abbiamo il mare e se lo vivi fin da piccolo non è una cosa che puoi lasciare così".
Lorenzo Muffato