Stop alla pesca del tonno rosso Si rischiano sanzioni pesanti

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La Guardia Costiera fa sapere che il Ministero delle politiche agricole ha comunicato lo stop alle catture del tonno rosso durante l’attività di pesca sportiva e ricreativa. Dallo scorso fine settimana non è più possibile pescare il tonno rosso per i pescatori non professionali. Con Decreto del 5 agosto (sito del MIPAAF) è stata disposta l’interruzione immediata delle catture. Per la conservazione dei tunnidi, nell’ambito delle politiche comunitarie della pesca, vengono emanati regolamenti che stabiliscono le misure di gestione e controllo. In base ai piani, ad ogni Stato dell’UE vengono assegnate quote nazionali: TAC (totali ammissibili di cattura). L’Italia per il 2022 dispone di 4.745,34 t. di cui 21,45 tonnellate per pesca sportivaricreativa. Gli appassionati di pesca sportiva hanno dovuto chiedere specifica autorizzazione della Capitaneria di porto e sono tenuti a comunicare all’Autorità Marittima ogni cattura. La soglia prestabilità raggiunta già in questi primi giorni di agosto, ha fatto scattare il divieto. La pesca proseguirà solo per chi è stato autorizzato e con la tecnica dell’immediato rilascio in mare dell’esemplare catturato. Sono salate le sanzioni in caso di illecito.