Derby Livorno-Pisa 0 a 1 per Pisa. Ma non all’Armando Picchi. La città della Torre Pendente vince lo scontro diretto con la città dei Quattro Mori nella partita per l’uso gratuito del suolo pubblico, che il sindaco Michele Conti ha concesso fino al 31 dicembre, a beneficio dei pubblici esercizi, ovvero i locali per la somministrazione di alimenti e bevande.
Il sindaco di Pisa, in tempi non sospetti lo scorso giugno, è andato oltre con un apposito provvedimento anticipando il Decreto Aiuti ter (DL 144 del 2022) in vigore dal 24 settembre. Con questo Decreto il Governo uscente si è limitato a prorogare fino al 31 dicembre la procedura semplificata per l’occupazione di suolo pubblico a pagamento (procedura semplificata già introdotta con il DL 1372020 art. 9-ter comma 5) a sostegno di lavoratori e imprese in conseguenza dell’emergenza coronavirus).
A Livorno il direttore di Confesercenti Alessandro Ciapini vedrebbe di buon occhio un provvedimento analogo a quello pisano. Il direttore Ciapini dichiara infatti: "Confesercenti ha già un appuntamento, martedì 18 ottobre, con l’assessore al bilancio Viola Ferroni e al commercio Rocco Garufo proprio sulla Tosap. In quella occupazione presenteremo le nostre istanze, sottolineando l’importanza della delibera approvata dal consiglio comunale di Pisa per chiedere che possa essere replicata anche a Livorno".
Nel capoluogo dei Quattro Mori intanto fa fede solo il Decreto Aiuti ter in vigore dal 24 settembre ter, per cui le autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico a titolo oneroso in scadenza al 30 settembre, si intendono prorogate automaticamente fino al 31 dicembre 2022, salvo disdetta entro domani 10 ottobre.
Il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa e Livorno Federico Pieragnoli, dichiara: "Confcommercio non si presta al gioco della rivalità tra Livorno e Pisa, e nemmeno tra l’amministrazione di sinistra e quella di destra. Certo un ulteriore periodo di gratuità avrebbe fatto comodo, specie con le bollette alle stelle. Ma finora il Comune di Livorno ci è venuto incontro per quanto possibile. La nostra richiesta ora è che il pagamento per il suolo pubblico possa essere rateizzato e, ancora più importante, che nelle more di questa proroga arrivi l’accordo per la zonizzazione tra amministrazione e Sovraintendenza, che renderebbe più snella la procedura per buona parte degli esercenti". Conclude: "Auspichiamo che il tavolo condiviso con l’amministrazione per la stesura o le modifiche del regolamento di occupazione suolo pubblico, possa procedere spedito".
Monica Dolciotti