"Suolo pubblico Procedure più snelle"

Le richieste delle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti all’amministrazione comunale. Entro il 30 settembre deve essere presentata la domanda. Quest’anno non sarà gratuito come nei mesi della pandemia

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Confcommercio e Confesercenti, dopo l’appello del sindaco rivolto ad esercenti e ristoratori a presentare la domanda per l’uso del suolo pubblico entro fine mese, intervengono per rinnovare l’invito ai loro iscritti. Il suolo pubblico dal 1 ottobre non sarà più concesso gratuitamente. "Ricordiamo la scadenza del 30 settembre per la presentazione delle domande per l’utilizzo del suolo pubblico non più gratuito da parte delle attività di somministrazione, quali ristoranti, bar, pasticcerie, pizzerie ed altri – fanno sapere Confcommercio e Confesercenti – perché dal primo ottobre chi non avrà seguito tale procedura, non avrà più diritto ad occuparlo e sarà passibile di sanzioni per occupazione abusiva". Federico Pieragnoli di Confcommercio e Alessandro Ciapini di Confesercenti sottolineano: "Il sindaco Salvetti e gli assessori al commercio e bilancio Garufo e Ferroni sono disponibili ad ascoltare le nostre proposte sulle modiche al regolamento della Tosap. In proposito abbiamo chiesto di semplificare la procedura di richiesta del suolo pubblico". Concludono: "Abbiamo inoltre chiesto di considerare alcuni adeguamenti alle modalità di occupazione di tipo permanente e temporanee e di riconsiderare i vincoli imposti dalla sovrintendenza in certe zone".