Superata quota mille contagi da coronavirus in Toscana. Non accadeva dall’agosto scorso, 2021, secondo numeri e dati del bollettino della regione, in una giornata nera che registra anche sette decessi, due uomini e cinque donne, con età media di 84,6 anni. Un deciso balzo in avanti dunque dei casi covid nella regione: i nuovi casi (989 confermati con tampone molecolare e 47 da test rapido antigenico) portano il totale a 312.243 dall’inizio dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 291.042 (93,2% dei casi totali). è Livorno, nell’area Toscana Nord Ovest la città che paga il prezzo più alto, con 119 nuovi positivi, seguita a ruota da Pisa a quota 106 nuovi casi, in entrambe le città si registra un decesso, mentre Grosseto ha l’incidenza più bassa della Toscana, con "soli" 77 nuovi casi, e il tasso di mortalità più basso di tutta la Regione.
Massima allerta per la "variante Omicron", anche se per il momento non ci sono casi riscontrati nel territorio dell’Asl Toscana Nord Ovest. "La stessa variante Delta – spiegava ieri a La Nazione il professor Mauro Pistello, primario di Virologia dell’Aoup – si sta evolvendo in cerca di un terreno migliore per trasmettersi. Emerge dalla letteratura e dai dati che il vaccino è un ostacolo duro per le varianti e probabilmente, con la terza dose, anche per la Omicron che per ora è diffusa tra non vaccinati e tra chi ha solo due dosi. Nel pieno della stagione delle malattie influenzali, è normale che il virus incontri soggetti più suscettibili. Una maggiore diffusione può essere dovuta al contesto naturale".