Il Movimento Cinque Stelle ha fatto le pulci al bilancio di previsione del Comune di Livorno, prendendo spunto dalla conferenza stampa di fine anno del sindaco Luca Salvetti. "I numeri che abbiamo dimostrano l’aumento dei tributi, il calo del recupero dell’evasione e tagli su scuola e cultura. C’è poco da stare allegri" hanno esordito davanti i cronisti Stella Sorgente, capogruppo in Comune e Lucia Grassi consigliera comunale.
Sorgente e Grassi hanno snocciolato le cifre. "Le entrate complessive del Comune di Livorno sono passate dai 533 milioni del bilancio definitivo precedente ai 439 milioni del previsionale 2023, per un totale di 94 milioni in meno". Sono poi passate a descrivere i tagli fatti dall’assessore al bilancio Viola Ferroni e avallati da giunta e maggioranza. "Nel capitolo di bilancio 2023 dedicato al sociale, per i servizi di assistenza diretta, area handicap siamo passati da 1,78 milioni nel 2022 a 1,45 milioni per il 2023 (-333.OOO euro). Stella Sorgente ha definito "preoccupante la situazione di Casalp e Spil". Secondo i dati in suo possesso "Casalp nel 2021 aveva maturato un risultato economico pari a - 467.104 euro. Nel 2022 si prevede -826.768. In tutto -1.293.872 euro. Se Spil nel 2021 ha avuto un risultato positivo di 295.000 euro, nel 2022 ha fatto registrare -4.980.000 euro". Altra nota dolente: "Il capitolo dei contributi per servizi sociali, mensa e servizi scolastici passato da 2,5 milioni nel 2022 a 1,279 milioni per il 2023 con un taglio del 49%. Vogliamo sperare che in corso d’opera l’assessore Ferroni corregga il tiro". Anche Cultura e Teatro Goldoni subiranno tagli. "Il trasferimento alla Fondazione Teatro Goldoni passerà da 1,8 milioni (2022) a 1,1 milioni (2023) con -700.000 euro. Per la Scuola Trossi Uberti si passerà da 100.000 a 70.000 euro". Per le manutenzioni ordinarie delle scuole "da 1,4 milioni nel 2023 si calerà a 769.000 euro (-631.000 euro)". I tributi non caleranno per Sorgente e Grassi. "Le entrate di Tariffa Iuc-Tari aumenteranno di 176.000 euro nel 2023, per l’Imu + 235.000. Per l’addizionale Irpef si passerà da un’entrata di 18,2 milioni e 18,9 milioni (+700.000 euro). Per il canone unico patrimoniale (suolo pubblico) +500.000 euro di entrate nel 2023". Caleranno le entrate relative al recupero evasione Tari: "da 2,5 milioni nel 2022 a 2,1 milioni nel 2023 (-400.000 euro). Il recupero evasione Imu da 9,5 milioni del 2022 a 7 milioni del 2023 (- 2,5 milioni)".
M.D.