"Tempi certi sulla riqualificazione" Lo chiede Asia per Fiorentina e Guglia

Ieri la manifestazione del sindacato inquilini con il Presidio permanente di via Giordano Bruno

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"Non abbassare la guardia e sulla zona della Guglia e Fiorentina dove il degrado regna sovrano, dove centinaia di inquilini sono costretti a vivere in alloggi fatiscenti". Queste le rivendicazioni ieri alla manifestazione davanti alla sede di Casalp, organizzata dal sindacato inquilini Asia-Usb e dal Presidio permanente abitanti di Via Giordano Bruno, per reclamare il diritto delle famiglie a vivere "in condizioni decorose nelle case popolari e in un ambiente urbano sicuro". Sopratutto sicuro "dopo la morte a fine agosto in via Giordano Bruno 8 di Denny Magina, – hanno ricordato i manifestanti – precipitando dal quarto piano di un alloggio popolare, in circostanze ancora da chiarire". L’abitazione era stata subaffittata dall’assegnataria a cittadini tunisini che l’avevano adibita a ’centrale di spaccio’ .

I manifestanti si sono fatti portatori delle seguenti richieste indirizzate a Comune e Casalp: "Chiediamo certezze sui tempi di attuazione del piano di recupero degli alloggi, sul trasferimento degli inquilini, l’abbattimento e ricostruzione degli stabili fatiscenti. Chiediamo l’installazione di cancelli a tutti gli ingressi dei cortili per ragioni di sicurezza. Più contrasto alle occupazioni di alloggi popolari perché inferriate e allarmi antintrusione non servono. Lavori di ripristino per le case che si liberano per riassegnarle subito. Supervisione sui lavori fatti da Casalp perché gli inquilini si ritrovano a pagare spese accessorie per lavori non eseguiti, o fatti male".

M.D.