Livorno: tenta di rubare in un cantiere ma le telecamere lo inchiodano

L'uomo è stato rintracciato grazie alle telecamere. Ritrovate nella sua macchina due travi di legno, per un valore complessivo di quasi mille euro

Carabinieri (Foto archivio)

Carabinieri (Foto archivio)

Cecina (Livorno), 9 novembre 2022 - Le telecamere danno una mano nella lotta alla prevenzione dei furti. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cecina hanno denunciato alla Procura di Livorno un 50enne residente a Como, ma domiciliato in provincia di Perugia, poiché gravemente indiziato del reato di tentato furto di materiale edile. In un periodo in cui tutto aumenta e non sempre tutto è di facile reperimento, un uomo aveva pensato di aggirare in maniera illecita il problema. Individuato il cantiere nei pressi di un’abitazione privata, dove si stavano effettuando dei lavori di ristrutturazione, aveva posteggiato l’auto ad una certa distanza per poi andare a rubare del materiale edile.

Gli strani movimenti dell’estraneo nei pressi del cantiere non sono però passati inosservati alla vista del proprietario dell’immobile il quale, dopo essersi annotato la targa dell’auto, ha chiamato il numero di emergenza 112. L’operatore della Centrale Operativa di Cecina, oltre a diramare immediatamente le ricerche alle pattuglie in circolazione, grazie al sistema di videosorveglianza del Comune di Cecina, è riuscito ad individuare l’area in cui stava transitando l’autovettura ed ha potuto indirizzare una pattuglia dei Carabinieri del Radiomobile che l’ha intercettata e fermata. Nell’auto, i carabinieri hanno effettivamente trovato due travi di legno del valore complessivo stimato di circa mille euro. L’uomo è stato quindi denunciato per tentato furto ed il materiale restituito al legittimo proprietario la cui tempestiva telefonata, unita alle pattuglie dell’Arma sempre presenti a presidiare il territorio, ha consentito di evitare che venisse consumato un furto.