Tenta di sfondare la porta della ex Arrestato dai carabinieri

Intervento immediato grazie alla segnalazione dei vicini di casa che hanno sentito i rumori

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Il provvidenziale intervento dei carabinieri del Norm di Piombino ha scongiurato un possibile episodio di violenza domestica. Un 34enne di origini nord africane ha cercato di sfondare a calci la porta di ingresso all’appartamento che fino a qualche anno fa condivideva con la ex compagna, in quel momento fortunatamente assente da casa. Il forte rumore prodotto dai calci ha però allarmato un privato cittadino inducendolo a telefonare al 112 per richiedere il pronto intervento di una pattuglia dell’aliquota radiomobile. Giunti rapidamente sul posto, i carabinieri hanno sorpreso lo straniero ancora all’interno dell’androne del palazzo. L’uomo, già noto agli operanti, era però gravato dal marzo di quest’anno dalla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa irrogatagli dall’autorità giudiziaria di

Livorno dopo che i carabinieri avevano raccolto rilevanti elementi a suo carico circa violenze ed angherie nei confronti dell’ex compagna. Pertanto il 34enne è stato tratto in arresto in flagranza di reato. Il giudice ha convalidato l’arresto ed ha applicato all’uomo il più afflittivo divieto di dimora nel comune di Piombino.

La vicenda, ricorda l’Arma dei carabinieri in un comunicato, è l’occasione per segnalare l’importanza delle segnalazioni dei cittadini: in questo caso la telefonata al 112 ha agevolato l’intervento dei carabinieri che hanno potuto così procedere all’arresto del 34enne.L’intervento tempestivo dei carabinieri ha scongiurato un possibile episodio di violenza domestica quando un 34enne di origini nordafricane ha cercato di sfondare a calci la porta di ingresso all’appartamento che fino a qualche anno fa condivideva con la ex compagna. Iil forte rumore dei calci ha allarmato un cittadino che ha avvisato il nue 112 per richiedere il pronto intervento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile. Giunti sul posto, i carabinieri hanno sorpreso lo straniero all’interno dell’androne del palazzo.