Terminal gas, Snam accelera

Piombino, la prima nave acquistata andrà a Ravenna, nel nostro porto arriverà la seconda unità

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E’ destinata con tutta probabilità a Ravenna la nave rigassificatrice Golar Tundra acquistata da Snam per 330 milioni di euro. Ma Snam entro la fine di giugno acquisirà una seconda nave rigassificatrice e questa potrebbe essere installata a Piombino. La nave di Ravenna dovrebbe entrare in servizio dal marzo 2023, l’impianto di Piombino poco dopo. Queste due navi sono essenziali per far fronte all’emergenza gas determinata dalla guerra che la Russia ha mosso all’Ucraina. L’Italia e l’Europa si stanno svincolando dalle forniture russe per evitare ricatti e per non fornire risorse al regime di Putin. Contemporaneamente il governo sta attivando un pacchetto di interventi per sviluppare le energie rinnovabili, ma nell’immediato per non creare problemi a cittadini e imprese è necessario installare rigassificatori e diversificare i Paesi fornitori. La Golar Tundra è una nave lunga 293 metri e larga 44 con 12 metri di pescaggio. Può essere utilizzata sia per il trasporto di Gnl (gas naturale liquefatto), sia per la rigassificazione.

La seconda nave che Snam acquisirà entro la fiune di giugno sarà molto simile alla Golar Tundra e questa dovrebbe essere ormeggiata a Piombino alla banchina Pim, per un lasso di tempo di 2 anni circa in modo da superare l’emergenza. Comunque anche se la nave permette di avere in tempi rapidi un rigassificatore, è necessario collegare l’impianto alla rete nazionale del gas. E per questo a Piombino è necessario realizzare circa 8 km di tubatura sotterranea. Il che richiede alcuni mesi anche perché l’area che verrà attraversata è stata oggetto di bombardamenti ripetuti nella seconda guerra mondiale e le operazioni di bonifica bellica (previste sempre in questi casi) potrebbero richiedere tempo con diversi ordigni sepolti da disinnescare. "Con l’acquisto della Golar Tundra Snam compie un passo decisivo per favorire una maggiore sicurezza e diversificazione degli approvvigionamenti energetici dell’Italia. Il ruolo della nuova Fsru a beneficio del Paese sarà essenziale: da sola potrà contribuire a circa il 6,5% del fabbisogno nazionale, portando la capacità di rigassificazione italiana a oltre il 25% della domanda". E’ quanto sottolinea l’Amministratore Delegato di Snam Stefano Venier indicando come la società "continua a lavorare alla ricerca di una seconda Fsru di dimensioni simili". Su Golar Turndra "Snam ha completato l’operazione con rapidità ed efficacia in un mercato caratterizzato da un elevato livello di competitività e scarsità dell’offerta e continua a lavorare alla ricerca di una seconda Fsru di dimensioni simili, sulla quale è attualmente in corso una negoziazione in esclusiva che si prevede possa concludersi entro fine giugno" afferma Venier.