Termosifoni spenti, gli studenti non vanno a scuola La protesta davanti ai cancelli di Concia di Terra

Gli studenti del plesso di Concia di Terra dell’Isis Foresi che ospita l’istituto alberghiero, l’istituto professionale ed il liceo delle scienze applicate ieri mattina non sono entrati in classe perchè nello stabile più vecchio del complesso scolastico nel quale fanno lezione 7 classi i termosifoni erano spenti. Dei 280 studenti dei tre indirizzi, soltanto una decina non hanno aderito allo ‘sciopero’ varcando il portone della scuola. Gli altri si sono ammassati fuori dai cancelli dove hanno manifestato pacificamente. "Per diversi giorni di fila – spiegano i rappresentanti degli studenti - ci hanno detto che i termosifoni sarebbero stati accesi. Ma queste promesse non sono state mantenute. La protesta è stata organizzata al momento solo qui a Concia di Terra. Se i termosifoni rimarranno spenti, la protesta continuerà e potrebbe essere estesa anche ai nostri colleghi dell’Isis ‘Foresi’ degli altri plessi del Grigolo e di salita Napoleone". Il problema sembra però essere già stato risolto. "I termosifoni non funzionavano – spiega Andrea Solforetti, consigliere provinciale delegato alle questioni elbane – perche c’era un tubo di aspirazione lesionato e, prendendo aria, la caldaia andava in blocco. Il problema alle 9 era già stato risolto con la riparazione effettuata da un tecnico della ditta locale. Lunedì verrà dal continente la ditta titolare dell’appalto che sostituirà l’intero tubo".