Toninelli: "Una ferita da ricucire"

Piombino, il popolo del Pd chiede a Giani di portare a compimento la nomina di Anselmi a sottosegretario

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La vicenda del rigassificatore ha lasciato il segno nei rapporti tra governo regionale val di Cornia. Un progetto che è stato percepito come imposto dall’alto, al di là del giudizio positivo o negativo. Una ferita aperta soprattutto nel popolo del Pd. Anche coloro che si sono dichiarati a favore del progetto come il segretario del circolo di Riotorto Andrea Toninelli, rilevano che c’è la necessità di un chiarimento con l’esecutivo guidato dal presidente Giani. E non c’è solo il caso del rigassificatore. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la nomina di Alessandro Del Dotto come consigliere speciale per le problematiche della costa, mentre il ruolo di sottosegrtetario individuato in fase di costituzione della giunta per il consigliere Gianni Anselmi non è mai stato portato a compimento. "La nostra comunità – spiega Andrea Toninelli – ha sempre risposto presente quando le sono stati richiesti sacrifici ed ha sempre saputo attendere le promesse che dovevano portarla ad una svolta positiva. Oggi questa comunità, attendeva di vedere concretizzata una ritrovata considerazione, con la nomina del suo rappresentante come sottosegretario. Invece si trova apparentemente “messa di nuovo all’angolo” da coloro che dovrebbero riservarle un ruolo da protagonista nella Toscana del futuro. Se qualcuno ha scelto di abbandonare questo territorio e di lasciarlo in mano alla destra, lo farà senza di noi. Porteremo negli organismi del confronto e della dialettica le nostre ragioni". E la richiesta di un chiarimento è diventata un documento sottoscritto da oltre duecento iscritti, con adesioni che continuano ad arrivare.