Tonnellate di rifiuti recuperate dai fondali a Cavo Ripulito il porto grazie ai sub della Guardia Costiera

In questi giorni si sono svolte, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Portoferraio operazioni di ricerca, individuazione e rimozione di rifiuti presenti nei fondali del porto di Cavo nel Comune di Rio: un lavoro di squadra tra Guardia costiera e soggetti istituzionali e privati, a vario titolo coinvolti nell’iniziativa, che ha consentito di recuperare, tra gli altri rifiuti, più di due tonnellate di parabordi di grandi dimensioni e oltre una tonnellata di penumatici. L’attività di tutela ambientale e di messa in sicurezza degli specchi acquei portuali, avviata lo scorso mese di giugno, è stata condotta dai militari della Guardia costiera del 5° nucleo sommozzatori di Genova (lo stesso gruppo che ha operato anche per il recupero delle ecoballe un anno fa a Piombino) e dalla delegazione di spiaggia di Cavo, che hanno provveduto a localizzare rifiuti di varia natura e a recuperare i materiali più ingombranti. Gli interventi, con il patrocino dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, sono stati effettuati in collaborazione con ditte locali e l’amministrazione comunale, che hanno provveduto a mettere a disposizione uomini e mezzi per il trasporto, e temporaneo deposito in banchina del materiale rinvenuto sui fondali e per il successivo conferimento nei centri di smaltimento e di recupero autorizzati.