Tor del Sale, il punto sulle bonifiche

Piombino, sopralluogo congiunto dell’assessore regionale Monia Monni e del sindaco Francesco Ferrari

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Ex centrale Enel di Tor del Sale, proseguono a ritmo serrato gli smantellamenti. Ieri l’assessore regionanale Monia Monni ha effettuato, insieme al sindaco Francesco Ferrari e ad alcuni assessori, un sopralluogo al cantiere. L’invito è arrivato dalla proprietà per effettuare così gli aggiornamenti in merito agli interventi in corso sul sito.

"Insieme al sindaco di Piombino abbiamo fatto un sopralluogo all’ex centrale elettrica di Enel - ha spiegato l’assessore regionale Monni - dove è in corso un importante progetto di riqualificazione, realizzato grazie anche all’imponente lavoro di bonifica curato proprio da Enel. Un progetto che consentirà di recuperare il sito secondo criteri di sostenibilità ambientale e renderlo fruibile dal punto di vista turistico e ambientale. L’area, una volta recuperata, sarà infatti utilizzata per realizzare una struttura ricettiva e fungere da polo di attrazione turistica per tutto il territorio". L’assessore regionale Monni ha ricordato anche la particolarità dell’area dove è presente un’importante Oasi naturalistica del Wwf destinata a crescere. Infatti "Nella zona si trova anche l’Oasi Wwf di Orti Bottagone a cui la proprietà del sito ha ceduto ulteriori 10 ettari per allargare l’area protetta" ha sottolineato l’assessore Monni.

Tor del Sale spa ha acquistato la centrale dismessa da Enel e sta procedendo con le opere di smantellamento necessarie a trasformare l’area in una struttura ricettiva.

"L’intervento sulla ex centrale – ha detto il sindaco Ferrari – è un simbolo di quello che il Comune e i cittadini vogliono per Piombino: bonificare, smantellare e puntare sul turismo. Quello che Tor del sale spa sta portando avanti, anche con la collaborazione di Enel, è un progetto di riqualificazione esemplare per il quale la città è grata perché esattamente in linea con l’idea che Piombino ha del suo futuro. Proprio per questo l’Amministrazione è e sarà al fianco delle aziende che vorranno portare avanti azioni virtuose come questa".

I cantieri riguardano tutta la centrale termoelettrica Torre del Sale, fuori servizio dal 2015 e oggi in passata da Enel a Stigliano Sviluppo (si parla di un prezzo di 50milioni di euro) per la riqualificazione del sito in chiave di sostenibilità a vocazione turistica, ambientale e commerciale. Stigliano Sviluppo ha costituito la ’Tor del Sale Spa’ Spa che gestirà la nuova fase di costruzione. Dopo la demolizione delle caldaie, si passa alle turbine, i fabbricati macchine, la sala quadro e gli edifici adibiti ad ufficio. L’ultimo step coinvolgerà le ciminiere.