Toscana Pride: è il giorno della manifestazione a Livorno. Le strade chiuse

Carri allegorici e sfilata per i diritti lgbt: attese migliaia di persone

L'ultimo gay pride in Toscana, quello del 2019 a Pisa

L'ultimo gay pride in Toscana, quello del 2019 a Pisa

Livorno, 18 giugno 2022 - E' il giorno del Toscana Pride a Livorno. Una grande manifestazione regionale, ma con rappresentanze da tutta Italia, per i diritti lgbt. Una festa arcobaleno che vede la presenza di molte sigle. 

«Fuori e sempre controvento», questo il titolo della manifestazione, con una sfilata che dal centro della città dei Quattro Mori arriverà fino al mare. 

Sono oltre 70 i patrocini arrivati a partire da quello della Regione Toscana (il Gonfalone sfilerà nel corteo) e del Comune di Livorno, oltre 100 le adesioni e più di 50 gli esercenti - tra albergatori e commercianti - che hanno aderito all'evento esibendo l'adesivo sulle vetrine delle proprie strutture.

Previsto un lungo corteo animato da 9 carri di cui 6 delle associazioni del Comitato: Agedo, Arcigay Livorno, Arcigay Firenze «Altre Sponde» Ireos comunità queer autogestita, Arcigay Arezzo-Chimera Arcobaleno e l'immancabile trenino delle Famiglie Arcobaleno. La parata partirà da piazza della Repubblica alle 17 con arrivo alla Terrazza Mascagni.

Diversi e cruciali i temi al centro degli interventi previsti sul palco: la mancata approvazione della legge che promuoveva misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità (Ddl Zan) e sulle disposizioni approvate dai governi della Polonia, Ungheria, Lituania e Bulgaria a cui si somma la grave situazione determinata dalla guerra in Ucraina dove le leggi marziali impediscono alle persone transgender con documenti non conformi alla propria identità di genere di lasciare il Paese.

I provvedimenti per la viabilità

Dalle 10 fino a mezzanotte divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati del tratto di piazza della Repubblica che va da via del Voltone a via de Larderel, e sempre in piazza della Repubblica nel tratto di collegamento da via delle Galere con viale Avvalorati; su entrambi i lati di viale Avvalorati, con esclusione del controviale; nel parcheggio di piazza del Municipio di fronte alla Banca d’italia, ad eccezione degli stalli riservati ai carabinieri; in via Cogorano; nel tratto di via Grande da piazza Grande a piazza Micheli; in via d’Alesio con soppressione del posto carico/scarico al civico 42; nel parcheggio della Bellana; su entrambi i lati del tratto di viale Italia da piazza Luigi Orlando a piazza G. E. Modigliani, con sosta riservata, nel tratto antistante a piazza Modigliani, ai bus dei partecipanti al corteo; in via Redi per 20 metri a partire dall’intersezione con via Calzabigi, su entrambi i lati.

Dalle 16.30 fino al termine della manifestazione e comunque non oltre la mezzanotte, divieto di transito, eccetto i mezzi coinvolti nel corteo, lungo tutto il lato est di piazza della Repubblica da via del Voltone a piazza Garibaldi e poi lungo viale Avvalorati (con esclusione del controviale), via Cogorano, via Grande direzione mare, via Cialdini, scali Novi Lena, via D’Alesio, piazza Mazzini, piazza Orlando; viale Italia lato est nel tratto da largo Bellavista a via dei Funaioli ad eccezione delle navette del trasporto pubblico che a fine corteo saranno a servizio dei partecipanti; viale Italia nel tratto da piazza L. Orlando fino al lato sud di piazza Modigliani.

Nel tratto di viale Italia che va dal lato sud di piazza Modigliani sino a piazza S. Jacopo in Acquaviva il divieto di transito non riguarderà i veicoli dei residenti, dei disabili e dei mezzi dell’organizzazione.

Anche in via Meyer divieto di transito dalle 16.30 eccetto residenti, dimoranti e disabili, che potranno circolare in senso unico alternato a vista. Dalle ore 20 sino a mezzanotte divieto di transito, eccetto veicoli dei residenti, dei dimoranti e dei disabili, anche lungo il tratto degli scali del Vescovado che va dall’intersezione con via della Madonna sino agli scali delle Pietre, e nel tratto di via Falcone e Borsellino da via della Madonna a scali del Vescovado. Per sabato 18 giugno è inoltre disposta l’abrogazione del divieto di transito in tutte le Zone a Traffico Limitato, con conseguente disattivazione del sistema di controllo elettronico ai varchi, dalle 16 alle 20 (dopo le ore 20 le ztl non sono più in vigore) e, per quanto riguarda la ZTL “A” della Venezia, dalle ore 20 alle ore 2 della notte; rimarrà invece in vigore il divieto di sosta nelle ZTL, eccetto residenti e autorizzati. Dalle ore 16.30 fino al termine della manifestazione, e comunque non oltre la mezzanotte, dal tratto iniziale di corso Mazzini sarà consentito arrivare fino al Duomo passando da corso Amedeo, via Magenta, piazza Cavour, via Cairoli. I mezzi del trasporto pubblico locale che abitualmente transitano nelle strade interessate dall’iniziativa osserveranno itinerari alternativi.