Tribunale, la battaglia sul presidio elbano Voto all’unanimità da parte del consiglio comunale

Il Consiglio comunale all’unanimità chiede il mantenimento e la definitiva stabilizzazione della sezione distaccata di Portoferraio del Tribunale di Livorno. Nel documento, presentato dai capigruppo Paolo Di Tursi, Massimo Scelza, Simone Meloni, Vincenzo Fornino e Luigi Lanera si ricorda come nel decreto ‘milleproroghe’ sia stata ‘accantonata’ un’ulteriore proroga per il funzionamento delle sezioni insulari in scadenza il 31 dicembre. "Appare incomprensibile come pur in presenza di una larga maggioranza parlamentare favorevole alla proroga ed alla stabilizzazione, il Governo non abbia ritenuto di accogliere queste istanze – si legge nella mozione - la chiusura oltre ai disagi comporta pesanti costi, per le continue trasferte a Livorno. In particolar modo, in autunno-inverno, gli allarmi meteo, determinano la sospensione di centinaia di corse dei traghetti quindi si verificherebbe un sostanziale diniego di accesso alla giustizia, tenendo anche conto che all’Elba non esiste una rete di collegamenti in grado di permettere ai residenti senza auto di raggiungere Livorno entro la prima mattinata. L’Ufficio del Tribunale rappresenta un forte segnale della presenza dello Stato su un territorio dove peraltro ha sede una Casa di reclusione". Il Consiglio chiede al sindaco di attivarsi "in sede di Conferenza dei sindaci, con la Regione, il Governo ed il Ministro della Giustizia".