"Troppi giochetti nel Pd di Livorno E in Regione non abbiamo assessori"

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"La destra ha saputo leggere meglio di noi i bisogni di una società stremata dal covid e dalla guerra". "La gente non ci ha abbandonato ma non ci capisce piu’, c’è un mondo nuovo ma noi e Letta sappiamo di vecchio". Sono solo alcune delle autocritiche degli iscritti del Pd all’incontro pubblico coordinato da Elena Benedetti consigliere comunale Pd con la presenza di Leonardo Marras consigliere regionale, Marco Simiani imprenditore grossetano eletto deputato nelle elezioni dello scorso settembre e Alessandro Franchi segretario territoriale del Pd. Pubblico preoccupato per la gestione di un partito che a Cecina fino a vent’anni fa aveva cinque sezioni aperte nei quartieri cittadini. "Basta politichese, negli ultimi quindici anni ci siamo allontanati dai giovani che vogliono risposte, dagli anziani e dagli ammalati soli". " La mancata conferma di Andrea Romano è una perdita grave, lui ha lavorato molto con la pisana Zambito e ottenuto risultati sulla portualità e le strutture, a Simiani e Marras chiediamo di dare seguito al lavoro di Romano" hanno detto un gruppo di iscritti livornesi venuti all’incontro. "Le sconfitte fanno bene, noi comunichiamo malissimo e dobbiamo tornare ad essere il partito dei lavoratori: partite Iva, imprenditori, dipendenti" ha detto Vincenzo Argentieri presidentedel Polo Magona. "Critico il Pd di Livorno - è Massimo Fedeli sindaco di Bibbona - perché con i numeri di cui disponeva per i giochi delle correnti interne non è stato capace di avere un assessore regionale come Francesco Gazzetti sempre presente sul territorio".

R.R.