"Una città senza un progetto", l’attacco delle associazioni

"Tutte le decisioni prese fino a questo punto non hanno dato effetti"

"Questa città è senza un progetto". Così le associazioni ‘Comitato Salute Pubblica’, ‘La Piazza’ e ‘Comitato Liberi Insieme’, che da anni si stanno battendo "per un progetto organico di rinascita non subalterno alle improvvisazioni del momento. Tali sono stati i fanghi di Bagnoli, l’auspicata rottamazione della Concordia, il credito dato a progetti imprenditoriali siderurgici dimostratisi sempre privi di fondamento, le bonifiche del Sin promesse e mai realizzate, i tentativi di occultare il debito milionario di Asiu con rifiuti speciali provenienti da fuori, fino all’ipotesi di collocare a Piombino uno dei rigassificatori italiani bypassando procedure di valutazione sulla sicurezza e sugli effetti ambientali. Nessuna delle decisioni prese in passato ha prodotto effetti migliorativi – incalzano le associazioni - non li hanno prodotti l’affidamento a Jsw dello stabilimento siderurgico, non li hanno prodotti gli infiniti accordi per le bonifiche del Sin, nè i recenti provvedimenti per bloccare il conferimento di rifiuti e risanare la discarica di Ischia di Crociano. Sulla discarica è calato il silenzio. A tutto ciò va aggiunto il depotenziamento in corso dell’Ospedale di Villamarina, attraverso lo smantellamento dei reparti". Le associazioni si sono proposte di mantenere vivo, anche attraverso un’iniziativa pubblica, "il pericolo maggiore è infatti quello dell’assuefazione e della perdita di ogni speranza, senza la quale a prefigurare il futuro non saranno i bisogni dei nostri cittadini, ma interessi esterni".