"Lo scorso 28 gennaio il consiglio comunale approvò la mozione, proposta da Fratelli d’Italia, che impegnava l’Amministrazione ad intitolare una via o una piazza cittadina ai Martiri delle foibe" ricorda il consigliere Fdi Stefano Scarascia, "ma poi non è stato ancora fatto nulla".
"Quella mozione – dice Scarascia – venne approvata a larga maggioranza ed ha impegnato l’amministrazione a dar seguito al voto consiliare. In data 29 aprile 2022 Fratelli d’Italia ha rinnovato con interpellanza scritta la richiesta di dar seguito a quanto approvato con la mozione approvata; la cortese risposta, in data 24 maggio 2022, del sindaco fu: “A momento non è possibile individuare una data certa entro cui intitolare una via o piazza cittadina ai Martiri delle Foibe, in quanto a breve termine non si prevede l’istituzione di nuove strade o piazze in centro urbano“. Spiace rilevare che i successsivi avvenimenti hanno smentito in modo netto le affermazioni del sindaco, infatti: - in data 4 agosto è stata intitolata un’area verde a Demiro Marchi; - in data 15 luglio è stato intitolato il viale che va dalla piazza della Vittoria al castello Pasquini a Micha van Hoecke. Fratelli d’Italia non contesta le avvenute intitolazioni in quanto tali, e comunque non certo in relazione alla memoria delle persone; esprime tuttavia perplessità e dubbi sulla reale volontà dell’amministrazione di voler ricordare in modo appropriato i nostri connazionali vittime degli eccidi commessi dall’esercito comunista di Josip Broz (Tito)".