Vaiolo delle scimmie, primo caso a Livorno

Un giovane uomo è ricoverato a Livorno nel reparto di malattie infettive diretto dal dottor Spartaco Sani

Vaiolo delle scimmie, primo caso a Livorno

Vaiolo delle scimmie, primo caso a Livorno

Livorno, 3 agosto 2022 - Primo caso di vaiolo delle scimmie Livorno. È stato diagnosticato a un giovane uomo, ricoverato nel reparto di malattie infettive diretto dal dottor Spartaco Sani. Si tratta del secondo paziente ricoverato "nel nostro reparto", viene spiegato dal dottor Sani. Le condizioni del giovane sono stabili ed è stato sottoposto a un monitoraggio costante e "al momento non ci sono elementi di particolare allarme". 

Casi in aumento

La positività del giovane uomo al vaiolo delle scimmie è stata diagnosticata sui campioni inviati  al laboratorio dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, diretto dal professor Mauro Pistello. “Si tratta di una malattia che ad oggi si  è trasmessa quasi esclusivamente per via sessuale - spiega ancora il direttore - ed ha interessato quasi esclusivamente maschi, la contagiosità al di fuori di questa modalità è alquanto  limitata e  pertanto non rappresenta ad oggi un pericolo per la popolazione generale (niente di paragonabile con il Covid, per intendersi),  anche se – continua Sani - i casi in Italia sono in aumento, ad oggi abbiamo superato i 500".

Rapporti non protetti

"Nell’area livornese siamo al paziente 1, nel mese di giugno  ne abbiamo ricoverato uno proveniente da altra provincia toscana, attualmente già guarito dopo circa un mese di isolamento ospedaliero e poi domiciliare. Entrambi sono persone giovani, con una storia di rapporti sessuali non protetti”, spiega il dottor Sani.  

I sintomi

Il vaiolo delle scimmie è una patologia infettiva causata da un virus simile a quello che causa il vaiolo (eradicato nel 1980) da cui però si differenzia per minore diffusività e gravità”. “Nell'uomo la malattia si presenta con febbre, dolori muscolari, cefalea,aumento di volume dei linfonodi, manifestazioni cutanee sottoforma di vescicole, pustole, piccole croste, lesioni ulcerative del cavo orale e degli organi genitali. Generalmente si risolve spontaneamente in 2-4 settimane ”.