Livorno, la trattativa prosegue: Yousif prepara le fideiussioni

Ottimismo da entrambe le parti per la conclusione dell'accordo entro fine mese o salta tutto

Aldo e Roberto Spinelli nella tribuna d'onore

Aldo e Roberto Spinelli nella tribuna d'onore

Livorno, 10 febbraio 2020 - Incontro giudicato positivo negli uffici della Spinelli Group. Questa mattina Aldo e Roberto Spinelli hanno incontrato Majd Yousif per portare avanti la cessione della società ed entrambe le parti hanno convenuto di dover andare avanti a fari spenti con la massima riservatezza onde evitare di far saltare tutto. "Il commendatore Aldo Spinelli - si legge nella nota diramata e firmata da entrambe le parti - e il dottor Yousif Majd informano che sta proseguendo la trattativa per la compravendita delle quote del Livorno calcio e comunicano che essa sarà coperta dalla più assoluta riservatezza, avendo le parti convenuto che ogni eventuale fuga di notizie determinerà l’interruzione della trattativa, che dovrà essere conclusa, in ogni caso, entro la fine di febbraio, previo soddisfacimento di tutte le condizioni. Le parti, anche al fine di tutelare la squadra nel proseguo della stagione, invitano tutti a rispettare l’esigenza di riservatezza che tale trattativa richiede". Avanti in silenzio, dunque, con l'imprenditore di origine libanese che si è detto pronto a presentare le necessarie fideiussioni bancarie richieste, anche se prima analizzerà a fondo i bilanci insieme al suo staff. Una volta ottenute le garanzie richieste, la famiglia Spinelli girerà la documentazione alla Lega Calcio, che porterà avanti ulteriori indagini al fine di appurare la consistenza economica del subentrante. Questo per evitare di rivedere in futuro una Lega zoppa. La trattativa sembra dunque incanalata verso un esito positivo, ma nessuno si sbilancia in un senso o nell'altro finché non sarà prodotta la documentazione richiesta. Sul fronte della squadra, invece, l'attaccante croato con passaporto svedese Robin Simovic è atterrato in Italia per mettersi a disposizione di Breda. Alto 1 metro e 99, Simovic è fermo da inizio dicembre, quando è terminato il campionato giapponese da cui proviene. La ratifica dell'accordo è subordinata al superamento delle visite mediche di rito.