Venier: "Piombino è l’unica soluzione veloce"

L’ad di Snam spiega che il nostro porto permette i tempi più brevi rispetto ad altre zone d’Italia per installare il rigassificatore

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L’amministratore delegato di Snam, Stefano Venier (foto), conferma che il rigassificatore di Piombino potrà essere presto operativo e aiutare a risolvere la crisi del gas che sta investendo famiglie e imprese. "Siamo in questo momento nel periodo della procedura assegnata ai diversi commissari che è attesa finire entro la fine del mese di ottobre. Da lì partiremo con i lavori. Il primo impianto che dovremmo avere in funzione per la primavera prossima è quello di Piombino e nel 2024 Ravenna". Lo ha detto l’amministratore delegato di Snam Stefano Venier, nel corso di un’intervista a Rainews24 in occasione di Gastech 2022, interpellato sui tempi per l’avvio dei nuovi rigassificatori. "La scelta di Piombino è quasi obbligata, è l’unica opzione che abbiamo in Italia che consente di disporre di una banchina di dimensioni sufficienti per ospitare la nave, di una distanza dalla rete di trasporto di solo 8 km, rispetto a un punto di interconnessione che non ha vincoli sulla capacità di trasporto". "Il grande vantaggio della banchina è che ha una profondità di almeno 15 metri e non ci sono altre localizzazioni in italia che sono in grado di garantire la possibilità di avere questa infrastruttura disponibile per la prossima primavera".

La "prima tappa è la conferenza dei servizi del 19 settembre, è già convocata" conferma il commissario e presidente della regione Eugenio Giani. "Io poi - ha aggiunto Giani - ho fino al 27 di ottobre per rilasciare l’autorizzazione e l’obiettivo è farcela. L’obiettivo che Snam si è prefissato è che nel mese di aprile la nave di rigassificazione sia attiva nel porto di Piombino".

m.p.