Appello ai pittori livornesi per una maxi asta benefica

Progetto 'Tavolozza' per aiutare i bambini in difficoltà a Betlemme

Padre Gabriele Bezzi e l'artista Antonio Vinciguerra

Padre Gabriele Bezzi e l'artista Antonio Vinciguerra

Livorno, 22 gennaio 2019 - Arte e solidarietà, un binomio nobile e sempre più attuale. Da un progetto di padre Gabriele Bezzi, condiviso e accolto dall’artista e scultore livornese Antonio Vinciguerra, nasce il progetto “Tavolozza”: l’arte al servizio della solidarietà per un mondo più bello e buono. «Il progetto consiste nell’organizzare un’asta di quadri di autori livornesi, e ne ho già coinvolti quattordici, – spiega Vinciguerra – che sensibili al progetto hanno donato una loro opera, al fine di sostenere il reparto di cure intensive del ‘Caritas baby hospital di Betlemme’ che ospita in particolare i nati prematuri». Il ‘Caritas baby hospital’ ha un reparto neonatale e un’unità di terapia intensiva dove i neonati prematuri e neonati con malattie gravi ricevono la migliore assistenza medica possibile.

«Le cure sanitarie specialistiche prestate ai prematuri sono una condizione essenziale per il loro sviluppo. È particolarmente importante anche lo scrupoloso monitoraggio di questi pazienti, poiché ogni piccola infezione potrebbe essere fatale per loro – spiega la dottoressa Hiyam Marzouqa, primario del ‘Caritas baby hospital’ – In media, i bambini che vengono alla luce prima del termine naturale della gravidanza rimangono cinque settimane in ospedale, prima di poter andare a casa. Le cure, chiaramente, hanno un costo molto elevato. Oltre a medicinali costosi, ai piccoli viene somministrata, appena possibile, anche un’adeguata fisioterapia per rafforzare i loro polmoni o per favorire lo sviluppo del riflesso di suzione. Poiché in Palestina non c’è un sistema di assicurazione sanitaria di base, la maggior parte dei trattamenti viene finanziata dalle offerte dei donatori italiani ed europei».

«L’asta di beneficenza si svolgerà probabilmente nel periodo pasquale in una struttura pubblica – ha concluso Vinciguerra – in data e tempi ancora da definire. La cittadinanza sarà invitata a questa gara di solidarietà. E anzi colgo l’occasione per fare un appello agli artisti livornesi, che mettano a disposizione proprie opere in modo da rendere questo servizio ai bambini bisognosi».