Modigliani, le sue pagelle di scuola in mostra: la vita tra i banchi del grande pittore

Livorno, una parte importante della vita del pittore ospitate nei locali dell'ex liceo classico "Niccolini-Guerrazzi". Il tutto nell'ambito della grande esposizione in corso al Museo della Città

Amedeo Modigliani, evidenziato dal cerchio rosso, e i suoi disegni di scuola

Amedeo Modigliani, evidenziato dal cerchio rosso, e i suoi disegni di scuola

Livorno, 11 gennaio 2020 - Il giovane Dedo sui banchi di scuola: una parte importante della vita di Amedeo Modigliani è in esposizione all'ex liceo classico "Niccolini-Guerrazzi", ora Isis "Niccolini-Palli". Si tratta di una mostra (dal titolo "A scuola di Dedo") collaterale all'esposizione che andrà avanti fino al 16 febbraio al Museo della Città e che è dedicata al centenario della morte di Modigliani (avvenuta il 24 gennaio) con alcune delle sue opere più famose.

Al "Niccolini-Palli" sono in mostra le pagelle del giovane Modigliani, ritrovate grazie a un lavoro di archivio che ha portato alla luce la vita quotidiana a scuola a cavallo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. I ritrovamenti consentono di ricostruire la carriera scolastica dell'artista, che fu iscritto al Liceo Classico Niccolini Guerrazzi negli anni 1893-98 in I, II, III, IV, V Ginnasio. L'esposizione sarà visitabile al pubblico (ingresso gratuito) dal 16 gennaio al 17 febbraio nella biblioteca dell'istituto, in via Ernesto Rossi. 

L'apparato archivistico fornisce inoltre notizie sul funzionamento didattico e amministrativo di quel periodo, con riferimenti alla normativa ministeriale che modifica alcuni aspetti della vita scolastica, come l'introduzione, nel 1894, dell'intervallo all'interno dell'orario delle lezioni. Inoltre si ha anche l'opportunità di cogliere momenti della quotidianità, in stretta relazione, in alcuni casi, con le vicende della città negli anni 1893 e 1894, interessata da epidemie come il colera, o da episodi di forte tensione sociale.

La ricerca d'archivio ha fatto emergere anche la vicenda umana e culturale della prima donna licenziata dal Regio Liceo nel 1896: Palmira Jona, sconosciuta ai più, rappresenta una figura particolarmente interessante che anticipa in modo esemplare la presenza femminile nelle istituzioni scolastiche.

Orari della mostra: lunedì – venerdì ore 9-13; martedi –giovedì dalle 15 alle 19.