I sindaci a Giani: "Ridiscutere l'accordo di programma per l'area di crisi livornese"

La proposta di Salvetti, Donati e Antolini al governatore della Toscana

Il sindaco Luca Salvetti

Il sindaco Luca Salvetti

Livorno, 22 dicembre 2022 - Un tavolo, finalizzato all'aggiornamento dell'Accordo di programma relativo all'area di crisi complessa livornese, anche alla luce di novità a livello europeo. È quanto proposto al presidente della Regione Eugenio Giani dai sindaci di Livorno Luca Salvetti, di Rosignano Daniele Donati e di Collesalvetti Adelio Antolini.

L'incontro, come chiarisce l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Livorno Gianfranco Simoncini, consentirebbe ai tre enti locali e alla Regione di confrontarsi sulle possibilità di un intervento congiunto verso il Governo per riattivare il Tavolo di pilotaggio dell'accordo, e in particolare ottenere nuove misure di sostegno nazionali.

Nella lettera inviata al presidente Giani i tre primi cittadini ricordano al presidente che sono passati ormai due anni da quando, nel gennaio 2021, si ritrovarono a Firenze, nella sede regionale. «In quella occasione - scrivono i sindaci - concordammo sulla necessità di svolgere un azione di pressione verso il governo nazionale per la riconvocazione della cabina di pilotaggio dell'accordo», «purtroppo da parte del governo, nonostante le ripetute sollecitazioni attivate in questi anni, non è pervenuta nessuna risposta in merito».

Da parte regionale, invece, si è sviluppata un'azione molto importante che ha permesso, in un positivo rapporto con i comuni interessati, il riconoscimento di «Zona 107 3c» del Trattato europeo per gran parte del loro territorio, e la presentazione della proposta di Zona logistico semplificata Toscana che è in attesa della definitiva istituzione da parte del governo. Oggi, con l'approvazione da parte della Commissione europea dei tre Programmi relativi a Fesr, Fse e Interreg Italia Francia Marittimo, si sono determinate dunque secondo i tre sindaci le condizioni per poter discutere della possibilità di rifinanziamento, misure regionali previste nell'Accordo di programma: da qui la richiesta a Giani di valutare la possibile convocazione di un incontro a livello regionale.